Investe un cane e non gli presta soccorso. I proprietari lo hanno accoltellato. Tutti i dettagli della vicenda.
Investire un animale è sempre un’esperienza orribile, oltre che essere un evento tragico e doloroso, ma quello di cui parleremo oggi ti lascerà davvero senza parole.
In Argentina, un pullman ha investito un cane e l’autista non ha prestato soccorso al povero animale. Nonostante l’atto osceno, il malcapitato mai si sarebbe aspettato di essere aggredito dai proprietari del cane.
L’autista del pullman è infatti stato accoltellato con un cacciavite, riportando gravi ferite alle braccia ed alla testa. Il tutto è accaduto nel quartiere Juan Manuel de Rosas di Salta, una cittadina situata nell’Argentina Nord occidentale. Ma scopriamo di più sulla vicenda.
I dettagli della vicenda del cane investito
Grazie ad alcuni testimoni oculari presenti sul luogo dell’accaduto siamo in grado di ricostruire i dettagli della vicenda. Il cane investito era un Bull Terrier che era fuori con i suoi padroni.
Un pullman lo avrebbe investito e non si sarebbe neanche fermato per prestare soccorso. I padroni, quindi, avrebbero inseguito l’autobus prendendolo a sassate e successivamente sarebbero saliti sul mezzo.
Qui ci sarebbe stata un discussione molto accesa seguita da un accoltellamento con un cacciavite. Le zone colpite sarebbero principalmente le braccia, ma stando a quanto dichiarato dalla Polizia, ci sarebbero ferite anche alla testa.
L’autista aggredito è stato subito portato all’Ospedale San Bernardo dove è stato ricoverato. Ad oggi il malcapitato starebbe bene, ma i sindacati chiedono maggiore sicurezza sul lavoro.
L’episodio ha messo in evidenza una serie di problematiche legate alla convivenza tra esseri umani e animali, nonché alla sicurezza del personale che lavora nel settore dei trasporti pubblici.
Da un lato, infatti, l’autista avrebbe dovuto fermarsi per prestare soccorso all’animale investito, ma dall’altro i proprietari del cane non avrebbero dovuto reagire in una maniera così efferata, mettendo a rischio la vita di un’altra persona.
Il tutto si è svolto in un contesto di tensione e panico dovuto anche alla perdita del proprio amico a quattro zampe. Il lutto di un animale da compagnia, quasi come un lutto di un caro amico, può portare a qualche momento di follia e mancata lucidità che potrebbe metterci nelle condizioni di effettuare gesti del genere.