Alberi da frutto pericolosi per la salute: c’è un lato negativo che spesso non viene considerato. A cosa fare attenzione in giardino
Ti stai cominciando a prendere cura del giardino e non sai da dove cominciare? In primavera c’è sempre un gran da fare negli spazi verdi perché tutto rifiorisce e hanno bisogno di essere accuditi e coccolati dopo il riposo e anche un deciso abbandono dovuto all’inverno. Chi ha ampi spazi può sbizzarrirsi con le piantumazioni.
Dalle piante ornamentali sempre verde e tipiche dell’esterno come la Cycas, a quelle con i fiori stagionali da sistemare nei vasi, fino a quelle che rifioriscono di anno in anno come le ortensie, perfette per essere piantata anche nelle aiuole. E poi ci sono anche gli alberi da frutto. Una vera meraviglia da avere in giardino: arricchiscono l’ambiente, fanno ombra e regalano sempre grandi soddisfazioni con i loro frutti. Ma sai che se ne possiedi alcuni dovresti prestare attenzione? Forse non ci hai mai pensato ma può essere pericoloso, ti spieghiamo il perché.
Come spesso accade, per ogni aspetto positivo ce n’è sempre uno negativo. Vale anche per gli alberi da frutto che si hanno in giardino. Se ti stai chiedendo quale possa essere la problematica, ti diciamo che è più semplice di quanto tu possa immaginare. Si tratta di un risvolto al quale è necessario sempre prestare attenzione, soprattutto quando si è all’esterno.
Se è vero che avere degli alberi da frutto in giardino costituisce una vera ricchezza perché danno la possibilità di cogliere direttamente la frutta e portarla nel piatto, potendo giovare dei tanti nutrenti di cui sono composti nel massimo della loro essenza perché biologici, non è da escludere che gli alberi, quasi tutti, sono dei pericolosi attrattori.
Le piante da frutto in generale, infatti, ad eccezione degli agrumi, con il loro profumo e con la presenza dei frutti in piena stagione, attirano diversi insetti ed in particolare le vespe, pericolose per la salute dell’uomo. Ricordiamoci che a differenza delle api che non sono interessate al cibo e pungono solo se infastidite, le vespe sono attratte proprio dai nostri cibi, soprattutto se zuccherini come la frutta, pungono l’uomo con estrema facilità per arrivare all’obiettivo e a volte, in soggetti allergici, si possono verificare anche shock anafilattici o intorpidimenti con dolore agli arti e nelle zone interessate dalle punture. Proprio per questo potresti sperimentare alcune soluzioni green per tenerle lontane.