Tronchetto della felicità, scopri i passaggi giusti per farlo crescere sano e forte: step immediati ed intuitivi per un risultato assolutamente eccellente.
Per chi non lo conoscesse, il tronchetto della felicità è una pianta spesso impiegata per decorare con classe ed eleganza gli appartamenti, sia abitazioni che uffici e studi professionistici. E’ molto apprezzata per la sua resistenza, ecco perché spesso la scelta ricade proprio su questa pianta.
Del resto le cure necessarie non sono ritenute invasive, la crescita è costante ma non eccessivamente invasiva. E’ una pianta che deriva da un contesto tropicale ma sono ad oggi molti gli esperti e/o appassionati di giardinaggio che hanno manifestato difficoltà nel far crescere velocemente tale pianta.
Tronchetto della velocità, i segreti per farlo crescere
Il tronchetto della felicità – o meglio noto col termine scientifico Dracaena fragrans – ama gli ambienti caldi e mediamente umidi. Richiede tanta luce solare ma occhio a non affidarvi a quella diretta, andrebbe a bloccare la crescita oltre che a rovinarla.
Il segreto per far durare la pianta nel piu’ lungo tempo possibile consiste nel mantenere il tronchetto della felicità in una condizione climatica favorevole ossia senza sbalzi di temperatura. Facendo una media, la temperatura ideale ruota attorno ai 26 gradi centigradi. Fatte queste premesse, vediamo adesso cosa fare per ambire ad una crescita più rapida del fusto.
Gli esperti suggeriscono di sottoporre la pianta a frequenti nebulizzate, puoi usare o uno spruzzatore portatile o un nebulizzatore per le piante il quale permetterà così di simulare la tipica umidità delle aree tropicali di dove la pianta è originaria. Il tronchetto della felicità opta per un terreno anche generico, si consiglia quello proveniente da agricoltura biologica.
Anche per tale pianta è necessario il drenaggio: assicurate che il tronchetto abbia l’occorrente per drenare e quindi privare le radici dall’umidità eccessiva.
Il terreno va monitorato periodicamente accertandovi che sia sempre leggermente umido, in particolar modo in estate. Originaria dell’Africa tropicale, anche se – come abbiamo visto – è adattiva e può essere coltivata in vaso. In natura può superare i 6 metri di altezza, mentre quella in vaso tendenzialmente non supera i 2 metri, i nutrimenti e le condizioni sono chiaramente diversi.