Vuoi una bella calendula in giardino? Ecco tutto quello che serve sapere per coltivarla al meglio.
La calendula, conosciuta anche con il nome di calendula officinalis, è una pianta annuale che appartiene alla famiglia delle Asteraceae. E’ estremamente apprezzata per i suoi bellissimi fiori generalmente di colore giallo. Vediamo quali sono le caratteristiche principali di questa pianta.
La calendula è una pianta erbacea annuale che raggiunge un’altezza di circa 40-50 cm. E’ dotata di foglie di forma allungata e stretta, color verde brillante oltre ad avere dei fiori di dimensioni medie, di colore giallo. La pianta fiorisce tra la primavera e l’autunno, a seconda della varietà scelta.
E’ una pianta che vive bene al sole, ma può crescere in salute anche in zone ombreggiate. Tuttavia, sarebbe meglio posizionare la pianta in un luogo luminoso, altrimenti potrebbe non fiorire.
L’ideale è un terreno drenante, in modo da evitare ristagni idrici. Il terriccio scelto dovrà avere un pH 6.
Le irrigazioni devono essere frequenti e non eccessive. Per non sbagliarsi il nostro consiglio è quello di annaffiare la pianta ogni qual volta il terreno risulti asciutto.
Non è necessaria una potatura periodica, tuttavia si consiglia di eliminare i fiori e le foglie secche così da incentivare la fioritura della pianta.
La calendula non ha bisogno di concimazioni eccessive, ma è possibile utilizzare del compost o del concime biologico una volta all’anno per favorire la crescita della pianta.
Il metodo migliore per moltiplicare la calendula è la riproduzione per seme. I semi andranno piantati direttamente nel vaso o in terra piena, durante la primavera o l’autunno.
E’ facile che la calendula venga colpita da malattie fungine come la ruggine o il mal bianco. Le si può facilmente prevenire non eccedendo con le irrigazioni.
La calendula è una pianta molto utilizzata nell’ambito cosmetico sia per il suo profumo che per i suoi benefici. Vediamo quali sono i principali:
Può aiutare a ridurre i crampi e il dolore associati a diverse patologie, come la sindrome premestruale e il mal di stomaco.
Alcuni studi hanno dimostrato che gli estratti di calendula possono stimolare il sistema immunitario, migliorando la risposta del corpo alle infezioni e alle malattie.
Può aiutare a ridurre l’ansia e lo stress grazie alla presenza di composti che agiscono sul sistema nervoso centrale.
Grazie alla presenza di flavonoidi, la calendula può promuovere la formazione di nuovi tessuti, accelerando la guarigione di ferite e cicatrici.
La calendula è spesso usata per curare ferite, scottature, irritazioni cutanee, eczemi e acne grazie alle sue proprietà antinfiammatorie e antibatteriche. Inoltre, la calendula può migliorare la salute generale della pelle, aumentando l’idratazione e la produzione di collagene.
Gli estratti di calendula possono uccidere o rallentare la crescita di diversi tipi di batteri e funghi, aiutando a prevenire le infezioni.
Per concludere, la calendula è una pianta molto bella da coltivare in giardino, specie se si dispone di zone in piena luce. Inoltre, i suoi straordinari benefici ed i suoi fiori commestibili la rendono una pianta da avere assolutamente in casa.