La mobilità elettrica consiste in un approccio green agli spostamenti: futuro del settore dei trasporti, sempre più insostenibile, ecco alcune curiosità su questa sfida tecnologica.
Detta anche e-mobility, sempre più spesso si sente parlare di mobilità elettrica. Si tratta di un approccio sostenibile ai trasporti che porta alla luce veicoli dall’animo green, capaci di ridurre il loro impatto ambientale, a differenza dei modelli classici.
Dalle auto, alle bici, ai bus, ai monopattini, i veicoli si muovono così grazie all’energia elettrica, dicendo addio a benzina e diesel.
Settore in costante sviluppo, non ancora nel pieno della sua diffusione visto che i veicoli tradizioni rimangono comunque i protagonisti, è destinato a diventare il futuro. Eccone alcuni dettagli e curiosità interessanti.
Le curiosità sulla mobilità elettrica: tra passato, presente e futuro
In primo luogo è importante sapere che un veicolo elettrico non è sempre così sostenibile. Recenti studi hanno evidenziato come sicuramente questo abbia meno impatto sull’ambiente rispetto alle classiche auto, ma come tuttavia comunque incida sull’ambiente. Proprio per questo alcune aziende del settore si stanno attivando per aumentare la sostenibilità dei veicoli elettrici a 360 gradi riducendone i consumi energetici.
In fatto di ricarica di questi veicoli la rete nazionale a livello italiano sta crescendo molto rispetto al passato. In futuro arriverà la possibilità di ricaricarli a livello domestico: d’altronde avere un caricatore EV in un condominio, oppure nella propria abitazione privata, rappresenta un grande risparmio in termini economici e di tempistiche. Soprattutto se sul tetto sono installati pannelli fotovoltaici che permettono di dare vita a un collegamento con il caricatore dando così all’auto il combustibile necessario in modo green ed economico.
Altra curiosità sulla mobilità elettrica è il fatto che da molti è considerata come la scommessa tecnologica della nostra era. Non tutti lo sanno, però, che questo tema affonda le sue origini nel passato, visto che ha iniziato a richiamare interesse a partire dagli anni Trenta del secolo scorso. Ancora prima, nel 1880, è stato ideato il primo motore elettrico grazie a un’intuizione dell’ingegnere francese Gustave Trouvé.
In fatto di modelli di auto elettriche si stanno facendo grandi passi in avanti, con continue innovazioni. L’obiettivo è progettare veicoli sempre più all’avanguardia capaci di soddisfare le esigenze dei consumatori.
Ad oggi i modelli di punta più acquistati sono la Smart Fortwo e la Fiat 500. Entrambe dal grande impatto visivo, sono praticamente uguali alle auto tradizionali. In futuro si prevede che le auto elettriche avranno invece una struttura più leggera allo scopo di ridurre le loro componenti e pesare meno creando così veicoli nel segno dell’efficientamento energetico.