Il motivo per cui è aumentata l’allergia dipende dall’uomo ma troppo spesso non ci si ferma a pensare. L’analisi della questione è chiara
La primavera per molti è un vero incubo. Se da un lato è una delle stagioni più belle perché tutta la natura si sveglia, le temperature si riscaldano, le giornate si allungano e si diffonde il buon umore, dall’altro c’è chi vorrebbe che questo periodo non arrivasse mai. Perché? Tutta colpa delle allergie stagionali, manifestazioni non gravi ma che danno molto fastidio.
Tra chi ne soffre, deve stare quanto più possibile lontano da molte piante che proprio in primavera hanno la loro esplosione di vita: dall’ulivo alle graminacee fino al temuto polline. Negli ultimi anni le persone che hanno riscontrato questo tipo di allergie sono tantissime, anche tu rientri tra queste e ti stai chiedendo come è possibile che dall’oggi al domani ti è esplosa l’allergia? Ti spieghiamo tutto.
Aumentata l’allergia? Il responsabile è l’uomo
Il motivo per chi negli ultimi anni sono aumentate le persone che soffrono di allergie e anche la potenza della manifestazione per chi già ne soffriva, sta dietro alla riproduzione delle piante. Ultimamente, infatti, è aumentato il tempo che le piante utilizzano per riprodursi. Cosa significa? Che non è l’allergia che è aumentata ma sono i giorni in cui si manifesta ad essere cresciuti di numero.
La maggior parte delle piante vengono impollinate in primavera ed in estate quando le temperature sono miti. Ma cosa sta succedendo negli ultimi tempi? A causa del cambiamento climatico la primavera è decisamente anticipata e l’estate posticipata. Sappiamo bene che questo è l’esito dell’azione umana sul pianeta e dunque la stagione nel quale le piante si riproducono è più lunga.
Quando si pensa che dire che inquinare e sprecare il meno possibile sia diventata una stupida ripetizione ed una forzatura, dovremmo pensare di più alla nostra salute e ai primi esiti di un pianeta ostile che stiamo cominciando a vivere in questi ultimi tempi. Siamo proprio sicuri di voler vivere in questo modo, dove ogni aspetto che muta della natura è ostile al nostro benessere? Quando l’essere umano riscontra un problema, analizzandolo nel dettaglio, scopre quasi sempre che è esso stesso la causa. Avrebbe dovuto imparare la lezione eppure non è ancora così.