L’asfalto riscaldato al sole è responsabile di gran parte dell’inquinamento ambientale, superando persino le emissioni generate dalle auto. A rilevarlo è uno studio i cui risultati sono preoccupanti.
Incandescente a tal punto da essere intoccabile. Quando le strade sono pervase dai raggi solari, il loro manto si fa rovente. Asfalto e sole rappresenta un connubio letale che ha effetti molto negativi sull’ambiente.
In particolare secondo alcune recenti ricerche questo mix è un’enorme fonte di inquinamento. Questo è quanto riportato sulla rivista Science Advances nell’ambito della presentazione di uno studio condotto dall’Università di Yale, dall’Istituto di Chimica Max Planck e dall’Università di Carnegie Mellon, secondo cui le alte temperature non farebbero altro che duplicare le emissioni di anidride carbonica dettate normalmente dall’asfalto.
Durante la sperimentazione, è stato toccato con mano come il manto stradale riscaldato diventi una fonte di Co2 gigantesca, dando vita a polveri sottili molto pericolose per l’ambiente.
Asfalto riscaldato al sole fa schizzare l’inquinamento: il quadro è allarmante
Questa situazione allarmante si verifica quando le temperature salgono sopra i 20 gradi, come di solito avviene d’estate in molte città: l’asfalto si riscalda duplicano il suo inquinamento e nel caso in cui sia colpito direttamente dai raggi del sole potrebbe addirittura duplicarlo.
Il quadro, già allarmante, sembra inasprirsi con l’aumento inesorabile delle temperature dettato dai cambiamenti climatici. Dopo un inverno mite, con piogge fantasma e il conseguente allarme siccità, in questo 2023 la primavera in molte città d’Europa si è ben presto trasformata in un’estate precoce. Questo fa pensare come il caldo sia destinato ad aumentare portando le strade a diventare un concentrato di inquinamento, talmente impattante da superare perfino la Co2 generata dalle auto a diesel e a benzina.
Soprattutto in estate dove il caldo la fa da padrona. Le strade dei centri urbani diventano così molto pericolose per il Pianeta. D’altronde l’asfalto è una componente portante di innumerevoli città: negli Usa la sua presenza è in circa nel 45% delle superfici. Le città sono sempre più inquinate e sembra che questo processo sia destinato a crescere per via dei cambiamenti climatici e dell’imperante incremento delle temperature.
Guardando alle soluzioni di questa situazione così preoccupante, solo contenendo i cambiamenti climatici si potrà invertire la rotta. Per farlo servono azioni concrete da parte dei governi globali volte a diffondere a livello collettivo una coscienza etica, nel segno del rispetto ambientale, nonché ridurre i consumi e ricorre ad alternative più sostenibili in tutto il mondo.
