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Giardinaggio

Contro gli afidi e i pidocchi arrivano le coccinelle, insetticida bio al 100%

Le coccinelle arrivano in aiuto delle piante, tanto che sono considerate insetticidi naturali perfetti: si nutrono di afidi e pidocchi.

Una coccinella si nutre di afidi (Canva) – Orizzontenergia.it

Le coccinelle, coleotteri dalle incredibili caratteristiche, sono popolari anche per essere dei voraci predatori. Sono nostre alleate e sono alleate delle piante. Quando c’è presenza di coccinelle, significa che il nostro verde è in un buone condizioni e in salute, ma questi bellissimi animaletti porta fortuna sono anche preziosi nella lotta contro i parassiti delle piante.

Riescono a divorare anche un centinaio di parassiti ogni giorno, quando queste sono nello stadio larvale, e circa la metà quando sono nello stadio adulto. Svolgono un’azione curativa, tanto da essere considerate un insetticida naturale al 100%. In commercio, si trovano addirittura uova di coccinella, o coccinelle adulte, da mettere in casa, negli spazi esterni oppure indoor.

Coccinelle in aiuto per combattere i parassiti delle piante: addio afidi e pidocchi

Coccinella mangia i parassiti (Instagram/organikyasam_16) – Orizzontenergia.it

Le coccinelle sono una risorsa preziosa per eliminare tutti i parassiti che infestano le nostre piante, e sono addirittura l’arma migliore, anche più degli insetticidi specifici. Sono autonome e, inoltre, riescono a percorrere più di 200 metri di distanza, curando ogni angolo del giardino. Da maggio fino a ottobre, il loro lavoro è incredibile, e migliora la salute del verde.

Nel corso del suo ciclo di vita, che corrisponde a un anno, ma alcune specie vivono due anni, andando in letargo in gruppo durante l’inverno, una coccinella riesce a divorare oltre 5 mila afidi. Non a caso, si tratta degli insetti più amati dagli agricoltori e dai giardinieri, e rappresentano il simbolo dell’agricoltura biologica. È importante averle in casa, magari attirandole con determinate piante.

Afidi inghiottiti dalla coccinella (Instagram/organikyasam_16) – Orizzontenergia.it

Ad esempio, si possono coltivare alcune piante specifiche che le coccinelle adorano, in modo tale da attirarle. Tra queste piante troviamo il tarassaco, la calendula, il fiordaliso, il geranio, la menta, il gelso, l’aglio, il prezzemolo o l’aneto. Per il benessere del verde, questi insetti sono essenziali. Afidi, cocciniglie, pidocchi, sono parassiti che mettono in squilibrio l’ambiente, poiché hanno un potenziale riproduttivo enorme e, in breve tempo, riescono a invadere e a infestare la vegetazione.

Nel mondo esistono migliaia di specie di coccinelle, inoltre, le coccinelle si dividono in diverse varietà, a seconda del colore e dei puntini neri sul corpo. Tutte le specie, comunque, si nutrono di parassiti, e possiedono un’alimentazione molto ampia. Tutte le coccinelle, essendo sinonimo di salute dell’ambiente, portano fortuna, in particolare quella a sette punti neri.

Esiste una curiosa leggenda sul mito delle coccinella porta fortuna. La coccinella arlecchino, di origine asiatica, introdotta in numero massiccio negli ultimi anni, è considerata quella più efficace contro i parassiti. Tuttavia, questa specie in particolare sta creando un problema, perché essendo troppo vorace si nutre non solo di parassiti, ma anche di tanti altri insetti utili all’ambiente, tra cui le altre specie di coccinelle.

Andrea Cerasi

Romano, laureato in Lettere all'Università La Sapienza di Roma, è autore di romanzi e saggi. Appassionato di ambiente e di sostenibilità, amante della natura e degli animali.

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