Avevi mai sentito della “cipolla che cammina”? Ecco perché questo ortaggio è straordinario!
La Liguria è una regione famosa per le sue coste frastagliate e i paesini colorati arroccati sulle colline, ma altrettanto famosa per la sua varietà di preparazioni culinarie oltre che per diversi tesori botanici meno conosciuto ma altrettanto affascinanti e, uno di questi, è senza dubbio la cipolla che cammina, un ortaggio raro e particolare che si è diffuso in questa area grazie al suo clima mite e alla tradizione contadina locale.
Andiamo alla scoperta di questo ortaggio unico, chiamato anche cipolla egiziana o cipolla albero, e vediamo quali sono le sue caratteristiche e il suo utilizzo in cucina.
Cipolla che cammina, la riscoperta di un ortaggio antico e veramente sorprendente!
La cipolla che cammina è una pianta perenne appartenente alla famiglia delle Liliaceae, imparentata con le cipolle comuni (Allium cepa), ma caratterizzata da una crescita e una morfologia peculiari che le conferiscono il suo nome curioso.
La cipolla che cammina, infatti, produce bulbi aerei, che si sviluppano all’estremità degli steli floreali e che, una volta maturi, si staccano dalla pianta madre e cadono al suolo, dove possono radicare e dar vita a nuove piante a circa 30 centimetri di distanza dalla pianta madre.
Questo meccanismo di propagazione che sembra appunto far “camminare” la pianta da un punto all’altro del terreno, è alla base del nome popolare di questo ortaggio.
La cipolla che cammina è originaria dell’Oriente e del bacino del Mediterraneo, ma è stata introdotta in Liguria probabilmente in epoca romana e si è ben adattata al clima e al terreno di questa regione, dove è stata coltivata per secoli nelle campagne e nei giardini delle case liguri.
La coltivazione della cipolla che cammina è andata via via poi diminuendo nel tempo, ma negli ultimi anni è stata riscoperta grazie all’interesse per i prodotti locali e le antiche tradizioni agricole.
La cipolla che cammina presenta un sapore simile a quello della cipolla comune, ma più delicato e dolce e può essere utilizzata in cucina in sostituzione delle cipolle tradizionali in molte preparazioni, come soffritti, insalate e contorni. In Liguria la cipolla che cammina è particolarmente apprezzata per la preparazione di piatti tipici come la torta di verdure e la farinata, ma si presta anche a ricette più innovative e creative.
La coltivazione della cipolla che cammina è relativamente semplice e non richiede particolari cure, poiché si tratta di una pianta rustica e resistente alle malattie.
Per ottenere buoni risultati è sufficiente piantare i bulbilli a una distanza di circa 15-20 centimetri l’uno dall’altro in un terreno ben drenato e in una posizione soleggiata o in mezz’ombra.
Piantare da soli questo ortaggio può essere la scelta giusta per poterlo gustare in tutta la sua bontà, soprattutto in zone d’Italia dove la sua diffusione è ancora limitata. Ad ogni modo vale la pena di provarlo, grazie alla sua duttilità in cucina questo prodotto sarà in grado di stupirci in innumerevoli preparazioni, basta solo usare la fantasia!