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Lifestyle

Conservare il tè sfuso, l’errore che in molti commettono: non farlo anche tu

Conservare il tè sfuso è certamente possibile ma farlo nel modo corretto non sempre è così scontato. Alcune chicche per non commettere errori. 

Tè in tazza – Pixabay – OrizzontEnergia.it

Il tè è un piacere, una bevanda che merita di essere gustata seguendo certi rituali. Certo, non alludiamo a quelli inglese dove il tè è pura gioia routinaria da preparare portando avanti determinati step, ma anche in Italia ne siamo degli estimatori. In inverno specialmente, quando le temperature basse invogliano certamente a volere qualcosa di caldo e gustoso.

Vero è che per bere un ottimo tè bisogna avere degli estratti di qualità, freschi e capaci di rilasciare del sapore autentico. Ma al di là di scegliere bene le essenze al momento dell’acquisto o nella preparazione della stessa, ci sono altri aspetti che meritano assolutamente di essere valutati e gestiti nella maniera corretta.

Il tè sfuso va conservato seguendo questi parametri

Gelsomino tisana – Pixabay – OrizzontEnergia.it

Ci riferiamo chiaramente alla sua conservazione. E’ stato riscontrato infatti come spesso nel richiudere il tè sfuso si commettano degli errori grossolani che nuoce per così dire alla qualità del tè. Per prima cosa si consiglia di non abusare con le quantità, quindi acquistate solo quello che effettivamente occorre a seconda delle proprie esigenze. Fatta questa preliminare e doverosa precisazione, andiamo a vedere cos’altro merita di essere attenzionato.

Il tè sfuso ad esempio va tenuto in un luogo buio, fresco e sempre ben asciutto, quindi optate per la dispensa della vostra cucina. Il prodotto teme infatti la luce – in caso di forte esposizione si andrebbe a rovinare la stessa aroma – e l’umidità perché potrebbe cagionare delle muffe all’interno del prodotto.

Altra questione riguarda anche dove va confezionato il tè. Qui bisogna prestare attenzione ai materiali dei contenitori; da evitare quelli in plastica perché possono alterare l’odore del tè e non garantiscono la sua conservazione ottimale.

tè con petali fiore – Pixabay – OrizzontEnergia.it

Da evitare altresì i contenitori trasparenti perché non riparano il contenuto dalla luce e, come abbiamo già detto, l’illuminazione è nociva. E’ per questo motivo che gli esperti sconsigliano altresì i barattoli in vetro. Se da un lato infatti dotati di chiusura ermetica possono preservare l’aroma da infiltrazioni terze, il loro essere trasparente non li mette a riparo dalla luce.  

Maria Longo

Nata a Catania nel 1987. Conseguita la Laurea Magistrale in Giurisprudenza con una tesi dal titolo “Matrimonio omosessuale: un’analisi comparatistica”, intraprende il percorso forense tra divorzi, procedimenti in Corte D’Appello e Commissione Tributaria. Parallelamente muove i primi passi in ambito giornalistico collaborando con alcune testate locali e scrivendo articoli di diritto con analisi approfondita sulle pronunce più autorevoli della Corte di Cassazione. Appassionata di fotografia, non rinuncia mai alla sua reflex che viaggia con lei, alla ricerca di dettagli da immortalare. Lingue parlate inglese, francese e spagnolo.