Se hai trovato un bossolo marrone tra i vasi delle piante, è una crisalide di lepidottero. Ti diciamo cosa devi fare per proteggerla
Prendersi cura delle piante ornamentali è un compito che non a tutti riesce bene. Il cosiddetto pollice verde non è un dono che si possiede all’unisono. Alcune volte si parla di portamento, altre volte basta solo imparare e studiare per vedere buoni risultati con i vasi di fiori. Può capitare, però, che a volte si creino delle situazioni che mettono in difficoltà anche chi di piante se ne intende.
Ti è mai capitato di trovare nelle tue piante qualche ospite davvero particolare e di non sapere di cosa si tratta e dunque cosa fare? Se è una sorta di piccolo bossolo marrone, è una fantastica scoperta, qualcosa di veramente meraviglioso. Ti diamo tutte le dritte del caso. Quando scoprirai di cosa si tratta resterai a bocca aperta.
Crisalide di lepidottero nelle piante, cos’è e cosa fare
Il piccolo bossolo marroncino che con grande frequenza si può trovare nei vasi delle piante è una crisalide di lepidottero. È il momento in cui l’animale da bruco si trasforma a farfalla. Una fase quasi di stallo in cui la crisalide né si nutre e né produce escrementi, restando quasi immobile. Proprio per questo cerca di camuffarsi con l’ambiente esterno, nascondendosi nella terra dei vasi e assumendo colori naturali che vanno dal giallastro al marrone.
Le crisalidi cominciano a cambiare tonalità quando si avvicina il momento dello sfarfallamento facendo intravedere leggermente il colore delle ali della futura farfalla. Lo stadio della crisalide è molto vario: può durare anche solo sette giorni come anche due anni. Molto dipende dal clima: succede spesso che la farfalla resta in questo stato tutto l’inverno e con la primavera si prepara a spiccare il volo.
Nel momento della metamorfosi, la farfalla rompe il suo involucro e si tuffa verso il suo primo volo che di solito avviene nelle mattine assolate, in un momento in cui l’aria è mite. Come comportarsi, dunque, se nei vasi si trova una crisalide? Lasciarla dove si trova, senza disturbarla aspettando che naturalmente si schiuda. Per la pianta non creerà nessun problema, il vaso è solo un rifugio di passaggio.