Nel riciclo della plastica i microbi salveranno il Mondo

Il riciclo della plastica non è ormai un’opzione: necessità imperante, è stata scoperta una novità che vede protagonisti i microbi. Rivoluzionaria, si tratta di una soluzione all’avanguardia che permetterà di salvare il nostro Pianeta.

Riciclo plastica: la scoperta
Resti di plastica (Pexesl) – Orizzontenergia.it

Il peso della plastica schiaccia la Terra. I suoi resti inquinano il nostro Pianeta che si ritrova a fare i conti con bottiglie e confezioni in plastica sparse un po’ ovunque. Trovare in mezzo al mare la plastica, come nel cuore di un bosco, è ormai la normalità.

Una normalità per nulla rincuorante se ci si ferma un attimo a pensare che per vedere scomparire quella plastica ci vorranno 500 mila anni, il tempo necessario perché avvenga il suo degrado.

Riciclare la plastica diventa così un’urgenza. Vista l’immensa mole di plastica introdotta ogni giorno nel nostro Pianeta, e i suoi effetti inquinanti, il riciclo è un imperativo categorico. Se si ricicla però a oggi non è detto che quella plastica sarà riutilizzata: secondo le stime solo 1/3 viene riutilizzata.

In questo quadro allarmante, arriva una nuova scoperta che vede protagonista una tecnica incentrata sull’uso dei microbi che potrebbe salvare le sorti della Terra.

Riciclo della plastica: la novità a tema microbi

Riciclo plastica: la scoperta
Riciclo della plastica (Pexesl) – Orizzontenergia.it

Questa novità a tema plastica vede protagonisti i microbi. In particolare è stato scoperto come questi sarebbero capaci di metabolizzare i polimeri a una temperatura sopra i 30 gradi. Se questo comporta la generazione di Co2 è stata trovata una soluzione da parte degli studiosi dell’Istituto svizzero WSL. Gli scienziati hanno trovato specifici enzimi capaci di agire anche a temperature inferiori, pappandosi qualsiasi polimetro vegetale e permettendo il degrado della plastica.

La scoperta è stata frutto di una sperimentazione testata su 15 funghi e 19 batteri messi in siti campione posti in Groenlandia, nelle Alpi svizzere e nelle Isole Svalbard. Qui sono stati fatti crescere i microbi in laboratorio (a 15 gradi di temperatura) toccando con mano come questi siano stati in grado di digerire plastiche miste.

Riciclo plastica: la scoperta per il futuro
Plastica (Pexels) – Orizzontenergia.it

Grazie a questa scoperta si potrà mette in atto un sistema capace di sfruttare i microbi per mettere in campo il processo legato al degrado della plastica, sbarazzandosene per sempre senza inquinare, e salvaguardando così il pianeta, sempre più impattato dalla presenza mastodontica della plastica.

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