Se hai trovato un riccio in giardino aiutalo in questo modo, questo animale è una presenza importantissima nella tua oasi verde!
Tra le piccole creature che possono abitare i nostri giardini, il riccio è sicuramente uno degli animali più affascinanti e misteriosi che ci possa capitare di incontrare. Questo simpatico mammifero, caratterizzato dalle sue particolari spine, dovrebbe essere per tutti un ospite gradito, grazie alla sua indole pacifica e alla sua capacità di contribuire al controllo della popolazione di insetti e lumache. Ma come comportarsi con un riccio che si è stabilito nel nostro giardino? Ecco alcuni consigli per favorire una convivenza serena e rispettosa con questo piccolo abitante del verde.
Innanzitutto è importante ricordare che il riccio è un animale selvatico e, come tale, è bene rispettare la sua natura e le sue esigenze. Non bisognerebbe, infatti, mai cercare di addomesticarlo o di trattenerlo in un recinto, poiché ciò potrebbe causargli stress e sofferenza. Al contrario è tuttavia opportuno creare un ambiente accogliente e sicuro nel nostro giardino, che possa offrirgli riparo e nutrimento, consentendogli di vivere liberamente e in armonia con l’ambiente circostante.
Per garantire al riccio un rifugio adeguato possiamo predisporre un angolo tranquillo e riparato del giardino, dove possa sentirsi al sicuro dai predatori e dagli sguardi indiscreti, una semplice soluzione può essere quella di sistemare una piccola catasta di legna o di pietre, oppure di collocare una casetta appositamente realizzata per i ricci. È importante, inoltre, evitare di utilizzare pesticidi e prodotti chimici nel nostro giardino per salvaguardare la salute di questo ospite, poiché petali prodotti potrebbero nuocere al riccio tramite gli insetti di cui si nutre.
Per quanto riguarda l’alimentazione del riccio, è fondamentale sapere che questo animale è insettivoro e si nutre principalmente di lumache, vermi, insetti e larve, tuttavia, in caso di scarsità di cibo o in periodi particolarmente carenti, possiamo offrirgli un sostegno nutrizionale, mettendo a disposizione una ciotola con cibo umido per gatti o cani, o crocchette di carne. È sconsigliato però offrirgli del latte, poiché potrebbe causare problemi digestivi importanti all’animale. Ciò che può essere invece di molto aiuto è mettere a disposizione una ciotola d’acqua fresca e pulita, soprattutto durante i mesi più caldi.
Nelle interazioni con il riccio, qualora vi capitassero, mantenere un atteggiamento rispettoso e discreto è la soluzione migliore, è meglio evitare di toccarlo o di disturbarlo quando si riposa o si nutre e di avvicinarlo solo se necessario, ad esempio per soccorrerlo in caso di pericolo. Se si presenta l’occasione di osservarlo da vicino è possibile farlo con cautela, evitando movimenti bruschi e rumori che potrebbero spaventarlo. In ogni caso, è bene non dimenticare che il riccio è un animale protetto dalla legge e che, pertanto, è vietato catturarne uno o tenerlo prigioniero.
Ad ogni modo la convivenza con questo piccolo mammifero può essere una vera gioia ma, in caso nottate sofferenza di questo animale è sempre meglio rivolgersi alla protezione animali, affidando l’animale in mani esperte che possano salvaguardare al meglio i suoi bisogni e rimetterlo quanto prima in libertà dopo le cure necessarie.