I cigni del Regno Unito sono di proprietà di Re Carlo III, sai perché?

Non tutti lo sanno, ma nel Regno Unito i cigni sono di proprietà di Re Carlo III. La ragione è da ricercare in un’antica tradizione inglese. Ecco di cosa si tratta.

Re Carlo III, perché i cigni sono di sua proprietà
Re Carlo III (Instagram @theroyalfamily) – Orizzontenergia.it

Maestosi uccelli acquatici, i cigni sono tra gli animali più eleganti sulla faccia della Terra. Noti per il loro manto piumato bianco, a contrasto con il becco arancione e gli occhi circondati da macchie nere, questi magnifici uccelli sono famosi per il loro collo lungo e slanciato.

Dall’aspetto molto suggestivo, si concentrano principalmente in Asia ed Europa. I luoghi in cui vivono donano a coloro che ci si imbattono visuali da fiaba, visto quanto questi animali sono incantati. Spostandosi nel Regno Unito, non tutti forse lo sanno, alcuni cigni del paese sono di proprietà del Re Carlo III, scelta che affonda le sue origini nel passato remoto, in particolare in un’antica tradizione. Ecco di cosa si tratta.

I cigni del Regno Unito sono di proprietà di Re Carlo III, il motivo

Cigni: perché nel Regno Unito appartengono a Carlo
Cigno (Pexels) – Orizzontenergia.it

Una tradizione medioevale inglese prevede come tutti i cigni devono essere di proprietà del Sovrano. Questo è stato deciso nell’antichità per via del fatto che si tratta degli uccelli più maestosi in assoluto – simboli di abbondanza e prosperità – e che quindi dovevano far capo alla Monarchia di diritto.

Questo in particolare accadeva nel XII allo scopo di garantire abbastanza carne durante i tanti banchetti reali: pappati durante le feste di corte, questa tradizione è restata invariata fino al Settecento. Ma non solo, essere proprietari dei cigni era considerato uno status symbol.

Nel Quattrocento i nobili, pagando una franchigia, potevano vedere riconosciuta la loro proprietà sui cigni, che erano marchiati con la loro casata. Quelli privi di riconoscimento andavano di diritto alla Corona.

A controllare gli esemplari con il marchio e quelli senza, era una figura preposta, nota come Swan Master, ovvero il marcatore dei cigni che aveva il compito di individuare i Royal Swans. Con il passare degli anni questa usanza a tema cigni si è tramandata: a oggi Re Carlo III, grande ecologista sempre attento a tutelare gli animali, è proprietario dei cigni del Regno Unito, ma a oggi non di tutti, visto che detiene solo quelli reali.

Cigni: perché nel Regno Unito appartengono a Carlo
Cigno – (Pexels) – Orizzontenergia.it

Seppur tramandata negli anni, con la modernità questa usanza è cambiata molto. Ormai i cigni non sono più mangiati da secoli e inoltre non esiste più lo Swan Master. Restano però delle figure dedicata a loro, il cui compito è salvaguardare la specie. I cigni che nuotano nel Tamigi vengono, inoltre, monitorati attraverso un sistema che si basa su un anello con microchip (posto sulle loro zampe) che manda dei dati agli studiosi di zoologia dell’Università di Cambridge. Questi controllano il loro stile di vita, facendo poi una visita annuale agli uccelli. D’altronde nel Regno Unito c’è una particolare attenzione alla tutela degli animali, visto che Re Carlo è un grande animalista oltre che essere molto sensibile alle tematiche ambientali.

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