Arriva un’innovazione con cui prevenire il tumore al seno: si tratta di una spugna rivoluzionaria frutto di uno studio all’avanguardia. Ecco come funziona.
Una novità a tema prevenzione del tumore al seno sta catalizzando l’attenzione. D’altronde questo tema è davvero importante, visto che si tratta di una patologia tra le più diffuse che ogni anno colpisce, secondo i dati, 2 milioni di donne a livello globale. In Italia si parla di circa 50mila donne colpite da questa patologia che rappresenta uno dei tumori più diffusi nel mondo femminile: in generale, la maggior parte dei casi è guaribile. Anche le tipologie più maligne sono trattabili.
Ma in ogni caso prima si viene a conoscenza della sua presenza, meglio è. Infatti se la diagnosi è molto precoce le conseguenze sono contenute e aumentano tantissimo le possibilità di guarigione (che in questi casi sono circa del 95%).
Per avere una diagnosi tempestiva, è fondamentale sottoporsi a controlli preventivi. E proprio per questo è davvero importante sensibilizzare quante più donne possibili sull’effettuare check periodici: la guarigione è proporzionale alla tempestività con cui viene diagnosticato.
Oltre ad avere uno stile di vita sano, è bene dedicarsi a programmi di screening per sottoporsi a mammografie. In particolare per i soggetti compresi tra i 50 e i 69 anni che devono eseguire i controlli ogni due anni, anche se fin da giovani sarebbe meglio fare controlli visto che 3 donne su 10 a cui viene diagnosticata questa patologia hanno meno di 40 anni.
In ottica di prevenzione del tumore al seno sono tante le innovazioni messe in campo. Tra queste arriva una novità importante.
The Palpa Compagny, startup cilena, ha dato vita a un’innovazione a tema tumore del seno e prevenzione. Si tratta di un progetto che ha come protagonista una spugna, la cui forma riproduce una mammella: questa fa da esempio alle donne per mostrare a quali elementi prestare attenzione durante la fase di autopalpazione.
L’obiettivo del progetto è rendere questa operazione un’abitudine da mettere in campo ogni mese. Si tratta di una soluzione in campo medico in ottica di prevenzione.
La mammella con il carcinoma maligno costruita dalla startup è realizzata in plastica: per usare questa specie di spugna bisogna dotarsi del sapone liquido per poi procedere con la palpazione. Quando si preme sull’area colpita, il sapone esce dalla mammella artificiale.
Tutto questo per far prendere confidenza con questa pratica, oltre che educare su come fare la palpitazione, quali movimenti compiere e dove effettuarli e quando c’è da prestare attenzione.