Il Bonus verde 2023 è una detrazione fiscale destinata ad agevolare interventi in aree dominate dalla natura, come ad esempio giardini e orti. Scopriamo come funziona questo incentivo rivolto agli interventi sui terreni e tutti i dettagli utili da sapere.
Stai pensando di fare dei lavori in giardino oppure in un terreno di tua proprietà, ma temi le spese da dover sostenere. In tuo aiuto arriva una particolare agevolazione che prevede un incentivo per determinati interventi svolti in aree verdi, con cui potrai alleggerire i costi dettati dai lavori.
D’altronde lo saprai bene che avere un terreno, che sia un giardino oppure un orto, comporta un grande impegno in termini di pulizia, ordine, lavori di manutenzione e irrigazione.
Per affrontare tutto questo in tuo aiuto arriva l’Ecobonus 2023 che è rivolto a chi dà vita a recinzioni, coperture e impianti di irrigazione in spazi verdi. Scopriamo più da vicino come funziona, a chi è rivolto e come richiederlo.
Bonus verde 23, cosa prevede e i dettagli utili
Il Bonus verde 23 si aggiunge alle tante agevolazioni introdotte dal governo nell’ultimo periodo. Questa agevolazione è rivolta a tutti coloro che possiedono giardini, terreni e orti: la detrazione prevista è del 36% e riguarda gli interventi di sistemazione delle aree verdi per spese massimo pari a 5 mila euro, previste per singola unità.
Le spese comprese nel Bonus non riguardano solo la sistemazione di aree verdi, ma anche di impianti di irrigazione, pozzi, coperture, giardini pensili, riqualificazione di tappetti erbosi, lavori di giardinaggio e recupero, interventi di manutenzione e impianti di irrigazione.
Per poter accedere all’agevolazione è necessario presentare tutta la documentazione che attesi le spese effettivamente sostenute e la proprietà dell’area verde nonché la dichiarazione dei redditi.
Inoltre nel Bonus sono compresi anche particolari interventi straordinari: si tratta di opere relative all’area verde volte a rinnovarla, ma anche per sistemarla ex novo.
La detrazione va applicata nella dichiarazione dei redditi ed è ripartita in quote annuali (per un totale di 10): si calcola con un limite di spesa di 5 mila per unità e quindi il massimo che si può ottenere grazie a questa agevolazione è 1800 euro. Accanto a questo aiuto si può anche usare l’Ecobonus che prevede una detrazione pari al 50%: questa agevolazione è destinata alla realizzazione di coperture in giardini, orti e terreni.