Scopriamo tutti i segreti per avere sempre zucchine belle e fresche: ecco alcuni utili consigli su come coltivarle.
Come si possono avere belle zucchine, sempre buone e fresche a portata di mano nel nostro orto? Innanzitutto, la zucchina è un ortaggio facilissimo da coltivare, ma necessita di alcune condizioni affinché cresca sana e buona. Ci sono alcuni piccoli segreti per avere zucchine rigogliose, indipendentemente dalle loro varietà, che sono diverse. Ad esempio, il terreno dove coltivarla è fondamentale.
La zucchine amano un terriccio molto friabile, che sia permeabile all’acqua, ma non eccessivamente. La soluzione è rappresentata da un medio impasto, perché l’ortaggio, essendo costituto da un fittone centrale, con piccole radichette, soffre con i ristagni idrici, che possono provocare asfissia radicale. Se, invece, il terreno è troppo polveroso, la pianta non riesce a prelevare l’acqua.
Coltivazione corretta delle zucchine, per averle sempre fresche e rigogliose nell’orto
Se il terreno è vulcanico, molto leggero e permeabile, si può aggiungere dello stallatico maturo di un anno. Uno stallatico maturo (ossia il letame) si riconosce bene, perché la paglia contenuta all’interno è ormai macerata. La piantina di zucchina si pianta a una profondità di 20 centimetri nel terreno. Una piantina necessita di terriccio e di circa 1 kg di stallatico, ben mescolati. Si crea un buon impasto fertilizzato.
Se il terreno è poco friabile, quindi argilloso, si può mescolare con della torba oppure con della sabbia, per renderlo maggiormente friabile. Piantiamo la pianta di zucchina e compattiamo la terra. Altro consiglio da non ignorare è l’importanza delle annaffiature. Il segreto per dissetare bene la piantina, una volta messa a dimora, è la creazione di una vasca. Che si intende?
Bisogna creare una buca regolare, prima del trapianto, quindi una depressione nella quale inserire la pianta. In questo modo, quando si annaffia, l’acqua andrà a finire su tutta la superficie, nutrendo ogni parte. Si annaffia la sera, dopo il tramonto, per non far evaporare l’acqua sotto il sole cocente. Poi si passa alla pacciamatura, mettendo della paglia sterile o gli sfalci attorno alla pianta, per proteggerla dai raggi del sole e per mantenere l’umidità.
La coltivazione della zucchina per ottenere un ottimo raccolto
Altro intervento da fare, una volta che la pianta è cresciuta, sono le potature. Si eliminano tutte le foglie rovinate e secche e ingiallite. Si tagliano a 1 cm sopra il gambo della zucchina, senza ferire il gambo principale. La raccolta dei frutti invece si effettua dopo il tramonto, perché durante il giorno i fiori della zucchina sono aperti e pronti per ospitare gli insetti impollinatori.
La zucchina è dotata sia di fiore maschile, attaccato al piccolo, in basso, sia femminile, che cresce sulla cima dell’ortaggio. Per ottenere i frutti, occorre sempre lasciare i fiori, senza reciderli, altrimenti non avviene l’impollinazione. La zucchina non ama troppo il caldo, perciò è opportuno disporla accanto a un albero, per ricevere ombra, ma tenerla lontana da alcune piante, altrimenti si compromette la crescita.
Per quanto riguarda i trattamenti da utilizzare in caso di malattie e infestazioni, come nel caso dell’oidio, una polvere biancastra che si deposita sulle foglie, bisogna utilizzare una soluzione fatta di acqua con un po’ di bicarbonato di sodio, da nebulizzare sulle foglie, sempre durante la sera. Le foglie colpire vanno recise e buttate, per non far proliferare il fungo. Ultimo consiglio riguarda la concimazione. Un concime liquido da stallatico è la soluzione migliore.