Gastroscopia+senza+tubo.+Per+la+prima+volta+al+mondo
orizzontenergiait
/2023/05/27/gastroscopia-senza-tubo-prima-volta-mondo/amp/

Gastroscopia senza tubo. Per la prima volta al mondo

Gastroscopia senza tubo, non è una finzione ma una realtà davvero vicina. E’ stata realizzata e messa alla prova per la prima volta al mondo. 

Donna con mal di pancia – Pixabay – OrizzontEnergia.it

La gastroscopia è l’esame che viene condotto in determinati casi, ovvero quando è necessario che il medico abbia un’immagine istantanea di parti del corpo quali esofago, stomaco e prima parte dell’intestino. Precisamente si chiama esofagogastroduodenoscopia ma per ragioni di praticità gastroscopia.

E’ un esame che si rivela utile per analizzare alterazioni e constatare la situazione allo scopo di diagnosticare con precisione numerose patologie gastrointestinali, un intervento medico davvero utile per prevenire e/o curare.  Un esame temuto e ritenuto troppo fastidioso ma con una lieve sedazione può essere tollerata dal paziente esaminato. 

Gastroscopia senza tubo, oggi è possibile

gastroscopia senza macchinario – Instagram – OrizzontEnergia.it

Un problema che potrà non esserci piu’ grande alla innovazione ed al progresso scientifico che ha portato una novità assoluta. Il tutto potrebbe agevolare il paziente; adesso per sottoporsi a questo esame basta una capsula. Vediamo nel dettaglio. A Roma è stata eseguita la prima gastroscopia senza tubo, precisamente a Roma all’Ospedale Gemelli. Nel preciso si tratta di una video capsula robotizzata che ricorda – come si vede in foto – una compressa di paracetamolo, per forma e dimensioni.

Inghiottita come una normale pillola con un bicchiere d’acqua, la video capsula va ad esplorare le pareti dello stomaco. E tutto quello che occorre analizzare, merito della presenza al suo interno di una microcamera di precisione. Le immagini vengono registrate ed analizzate dal medico. La capsula è chiaramente usa e getta e viene espulsa naturalmente dal nostro organismo.

Si chiama NaviCam Stomach System ed una volta introdotta nel corpo riesce ad analizzare anche i dettagli, come le lesioni molto piccole a livello dello stomaco e del duodeno. Una grande efficienza ma senza stress e disagi tipici per il paziente che non riceverà alcun trattamento invasivo e al contempo non è prevista la sedazione. 

Uomo con mal di stomaco – Pixabay – OrizzontEnergia.it

La video capsula è robotizzata e agisce in autonomia nello stomaco, salva la presenza di uno speciale joystick, per riprendere i comandi in qualsiasi momento. Le sue informazioni inviate in tempo reale è davvero un successo per la scienza. In questo modo viene controllato da un lato il percorso della video capsula e dall’altra il software presente ne favorisce il monitoraggio pure dei dettagli, grazie agli algoritmi di intelligenza artificiale.

Maria Longo

Nata a Catania nel 1987. Conseguita la Laurea Magistrale in Giurisprudenza con una tesi dal titolo “Matrimonio omosessuale: un’analisi comparatistica”, intraprende il percorso forense tra divorzi, procedimenti in Corte D’Appello e Commissione Tributaria. Parallelamente muove i primi passi in ambito giornalistico collaborando con alcune testate locali e scrivendo articoli di diritto con analisi approfondita sulle pronunce più autorevoli della Corte di Cassazione. Appassionata di fotografia, non rinuncia mai alla sua reflex che viaggia con lei, alla ricerca di dettagli da immortalare. Lingue parlate inglese, francese e spagnolo.