Le aziende sono sempre più attente all’impatto ambientale: l’Istat ha elaborato una classifica delle imprese più sostenibili, scopriamone maggiori dettagli.
Sempre più spesso si sente parlare di sostenibilità. In un periodo storico in cui la minaccia dei cambiamenti climatici mina il nostro Pianeta, la coscienza etica aumenta nella collettività. Se i consumatori prestano più attenzione ai loro acquisti, comprando meno e meglio, aumenta anche la consapevolezze nelle aziende.
Sempre più realtà si affacciano alla sostenibilità mettendo in atto soluzioni green nell’ambito delle loro produzioni, optando per materiali a basso ambientali e contenendo le emissioni.
Secondo l’Istat, in Italia nel corso del 2022 sei imprese su dieci hanno prestato attenzione alle tematiche ambientali: il 22% di queste investirebbe sulle energie rinnovabili e più della metà si starebbe adoperando per rispettare la natura. Numeri incoraggiati, che riguardano però non tutti i settori. Andiamo a scoprire, guardando una classifica proprio dell’Istat, quali sono le imprese più sostenibili in Italia.
Quali sono le imprese più sostenibili: la classifica
L’attenzione per le tematiche ambientali aumenta tra le imprese nonostante l’inquinamento sia ancora imperante nelle produzioni e il fenomeno del greenwashing sia molto diffuso: quest’ultimo è davvero dilagante e vede le aziende millantare azioni sostenibili che in realtà di green hanno ben poco, solo allo scopo di dare una buona immagine di sé. L’Ue è intervenuta per mettere uno stop a queste situazioni, introducendo per le aziende che si dicono sostenibili l’obbligo di darne prova concreta.
In questo contesto c’è chi, invece, è davvero attento alla sostenibilità. A confermarlo l’Istat che in un rapporto ha raccolto i dati relativi al 2022 legati alle aziende e al loro impegno nella tutela ambientale e dell’impiego delle energie rinnovabili. Per quanto riguarda le imprese più sostenibili a livello italiano è emerso come il 50,30% delle aziende manifatturiere abbiano introdotto azioni che tutelano l’ambiente. Altri dati significativi vedono il 44,6% aver messo in campo azioni di sostenibilità sociale e il 38,6% di sostenibilità economica.
Guardando alle aree geografiche, le imprese più green dello Stivale sono a Nord-est e Nord-ovest. Quello che stupisce particolarmente sono i comparti: i più sostenibili sono quello farmaceutico (che rappresenta l’81,5% delle aziende più sostenibili) e quello del tabacco nonché quello alimentare.
In questi settori è incrementato l’uso di fonti energetiche alternative e in generale ci si è mossi verso l’efficientamento energetico e soluzioni nel segno del riciclo.