Instagram ha attivato un filtro speciale per abbattere gli sprechi alimentari: in questo modo, l’App aiuta a spiegare come usare gli alimenti scaduti.
L’idea è stata diffusa dalla catena di supermercati portoricani SuperMax, la quale ha realizzato un filtro Instagram che sfrutta la realtà aumentata. Questo filtro è in grado di riconoscere il prodotto e di aiutare il consumatore a scegliere l’opzione migliore per utilizzare un alimento scaduto. In questo modo, si aiutano i cittadini a combattere gli sprechi alimentari.
La nuova App identifica il prodotto alimentare e suggerisce come riutilizzarlo in caso sia scaduto e non sia più commestibile. SuperMax, la più grande catena di supermercati del Porto Rico, ha avuto un’intuizione geniale. Il tutto fa parte di una delle tante strategie anti spreco realizzate negli ultimi anni, questa volta, però, a dominare la scena è la tecnologia virtuale, un valido aiuto per tutti quanti.
Realtà aumentata, grazie a un filtro Instagram si riescono non sprecare gli alimenti scaduti
Lo spreco alimentare nel mondo ha raggiunto una soglia assurda. I popoli che sprecano più cibo, ovviamente, sono quelli del cosiddetto Primo Mondo, cioè le società avanzate. Tuttavia, ogni giorno, sia in casa che nei supermercati, sono cestinate tonnellate e tonnellate di cibo scaduto. Uno spreco assoluto che bisogna arrestare grazie ad alcuni accorgimenti.
Ne abbiamo parlato tante volte, si possono adottare alcune piccole strategie per evitare sprechi e per affrontare una spesa sostenibile, come ad esempio non acquistare troppi prodotti quando si va a fare la spesa, ma scegliere di comprare la giusta quantità. Oppure, farsi un programma settimanale del cibo che si vuole consumare, per non essere impreparati e per sapere esattamente le quantità corrette di alimenti da acquistare.
Ma non solo, perché bisogna porre grande attenzione anche alle date di scadenza. E quando un cibo scade è sempre bene riutilizzarlo in altro modo. Come fare? Ci sono varie opzioni, tra cui il nuovo arrivato, ossia il filtro Instagram per i consumatori. Un’iniziativa che ci permette di risparmiare il cibo scaduto dal cestino, e di recuperarlo in modo intelligente. Tramite l’etichetta, il filtro suggerisce come riciclare cibo e confezione.
Ad esempio, lo zucchero di canna si può utilizzare come esfoliante per il corpo, l’avena neutralizza i cattivi odori, il latte scaduto è un alleato per le pulizie, oppure il caffè è un perfetto fertilizzante. Insomma, i consigli su come riutilizzare il cibo scaduto sono tantissimi. Il filtro si chiama Reusables, prodotto dalla start up Cruz Ogilvy. Speriamo che questa iniziativa possa coinvolgere tutti i supermercati del mondo.
