Alcune piante purificano l’aria e contribuiscono al benessere domestico, ecco perché è importante coltivarle in casa. Ma quali sono?
Alcune piante sono in grado di purificare l’aria, assorbendo tossine, quindi permettendoci di respirare meglio. Queste, contribuiscono al benessere della casa, tra l’altro, sono anche belle ed eleganti. Non ci sono proprio scuse per non acquistarle e coltivare in salotto, o nel proprio studio. Se si vuole purificare l’aria e respirare bene, non resta che prendere appunti.
Il verde, lo sappiamo tutti, comporta tantissimi benefici, sia a livello fisico che psicologico. Le piante migliorano l’ossigenazione dell’ambiente, trasmetto pace e benessere interiore, rilassano, sono belle da vedere, perciò decorano ogni angolo. Alcune di queste sono davvero speciali, perché riescono a eliminare le sostanze tossiche presenti nell’aria.
Una delle piante più coltivate in casa è la sansevieria, di facile coltivazione, le cui foglie riescono ad assorbire le sostanze nocive, come la formaldeide, lo xylene e il toluene. Come testimonia la NASA, combatte l’inquinamento elettromagnetico. Altra pianta bella e alleata della nostra salute è l’edera. Solitamente, questa pianta rampicante si coltiva in esterno, lungo le recinzioni o i muretti, per fare da siepe e per tracciare un confine.
In realtà, l’edera ha un forte potere purificante. La NASA l’ha definita come la pianta purificatrice per eccellenza, tanto che riesce a eliminare la muffa sulle pareti di casa fino al 94%. Coltivarla in vaso e farla crescere arrampicandosi su ringhiere e parete, è una buona idea anche per decorare l’interno casa e per contrastare le particelle degli escrementi degli animali domestici.
La dracena, conosciuta come albero della felicità, è una pianta bella e scenografica. Questa, purifica l’ambiente dall’acetone, dall’anidride carbonica e dall’ammoniaca, ma anche da vernici, solventi, fibre sintetiche e stampanti. Se si vive in una zona urbana molto popolosa e piena di smog, potrebbe essere la pianta ideale.
E poi troviamo lo spatifillo, che neutralizza le particelle di polvere presenti nell’aria, e aiuta chi soffre di allergia alla polvere e di riniti. Di piante purificanti, secondo la NASA, ce ne sono tante. Ad esempio, il ficus Benjamin nautralizza la formaldeide che si deposita sui tessuti della casa, dai divani ai tappeti. In più, contrasta il tricloroetiliene e il benzene, che vanno a intaccare il sistema nervoso, provocando danni anche ai polmoni e al fegato.
L’aloe vera è una succulenta speciale, combatte la formaldeide e il benzene, inoltre sono note le sue proprietà medicinali, sfruttate grazie al gel naturale contenuto nelle sue foglie. Il filodendro, pianta tropicale originaria del Sud America, migliora la qualità dell’aria e arreda gli spazi interni. Anche l’orchidea ha capacità purificanti, assorbe anidride carbonica e produce elevante quantità di ossigeno.
Infine, troviamo l’anthurium, altra pianta tropicale alleata del nostro benessere, in grado di neutralizzare lo xilene e l’ammoniaca. Insomma, di piante ideali per abbellire casa e per migliorare la qualità dell’aria ce ne sono diverse. Addio inquinamento domestico, ma attenzione, perché alcune delle piante elencate possono essere tossiche per gli animali domestici e pericolose per i bambini.