Dopo averlo provato non ne farai più a meno, il tuo giardino esploderà in un vigore unico!
Nell’ambito dell’agricoltura domestica, la preparazione di fertilizzanti naturali è una pratica sempre più diffusa, soprattutto tra gli amanti dell’ecosostenibilità.
Tra i vari metodi tuttavia ce n’è uno tra più semplici e immediati che riguarda l’utilizzo di uno dei prodotti che scartiamo tutti i giorni in cucina, ma che nasconde delle qualità davvero uniche.
Questo scarto culinario, solitamente destinato alla spazzatura, può i fatti diventare in un valido concime liquido, grazie ad un procedimento semplice e veloce.
Scarti di cipolla? Sono un concentrato di vitamine e minerali e si prepara in un attimo!
Per preparare questo fantastico fertilizzante il processo inizia, ovviamente te, con la raccolta delle bucce di cipolla, non ve ne serviranno un infinita ma, prima di procedere, dovrete metterne da parte un pò , magari conservandone in un sacchetto di carta in un luogo fresco riscritto. A questo punto sarete pronti e potrete cominciare a produrre il vostro elisir per il giardino.
Non dovrete far altro che prendere un pugno abbondante di bucce di cipolla e immergerle in un litro d’acqua all’interno di un contenitore con coperchio.
L’acqua deve essere a temperatura ambiente e le bucce devono rimanere in ammollo per un giorno e una notte, circa 24 ore.
Una volta trascorso questo periodo, si procede con la filtrazione dell’acqua, per questa operazione si può utilizzare un secondo contenitore e un panno fino di lino o uno scolapasta.
A questo punto l’acqua arricchita dalle sostanze rilasciate dalle bucce è pronta per essere utilizzata come fertilizzante.
In molti si chiederanno se anche l’acqua di cottura delle cipolle si possa utilizzare in giardino o nell’orto, tuttavia, è importante precisare che tale utilizzo non è consigliato in questo ambito, ma le sue proprietà benefiche per l’organismo umano, invece, sono rilevanti.
Bere l’acqua di cottura delle cipolle ha proprietà drenanti, depurative e diuretiche sul nostro organismo, berla quindi può essere una buona pratica per noi più che per il nostro orto.
Le bucce di cipolla, invece, sono ricche di nutrienti preziosi per le piante , flavonoidi, vitamine A, C ed E, calcio, potassio, fosforo, zolfo e vari oligoelementi.
Questi nutrienti vengono assorbiti dalla buccia durante la crescita della pianta e poi rilasciati nell’acqua durante l’ammollo, creando un fertilizzante naturale molto efficace.
La preparazione di concime con le bucce di cipolla è quindi un esempio lampante di come si possa riutilizzare uno scarto alimentare per un fine ecologico e sostenibile, contribuendo alla salute del nostro orto o giardino senza ricorrere a prodotti chimici, i risultati vi lasceranno senza parole!
