Quante volte ti hanno detto IN BOCCA AL LUPO? Sicuramente tantissime, ma come si risponde? Scopriamolo insieme.
La frase “in bocca al lupo” è molto comune e si sente spesso in diverse situazioni, specie se qualcuno si appresta ad affrontare un compito molto importante.
Ma cosa significa esattamente questa espressione e qual è la risposta corretta da dare? In tante situazioni non si sa mai se dire “crepi” o “grazie”.
Proprio per questo motivo in questo articolo abbiamo pensato di esplorare il vero significato di questa frase, cercando di capire come si rispondere a IN BOCCA AL LUPO.
Come si dovrebbe rispondere a IN BOCCA AL LUPO: crepi o grazie
Quando qualcuno ci dice “in bocca al lupo”, la risposta tradizionale e appropriata è “grazie”. Si tratta di un modo cortese per accettare l’augurio appena ricevuto e dimostrare gratitudine nei confronti di chi lo ha espresso.
“Grazie” è una risposta comune e ben accettata nella maggior parte delle situazioni. Il motivo di questa risposta risiede nel fatto che i lupi portano i loro cuccioli in bocca per spostarli, motivo per cui essere nella bocca del lupo significa essere protetti, proprio come una lupa fa con i suoi cuccioli.
Per questo motivo, oltre a rispondere “grazie” sarebbe consuetino aggiungere “evviva il lupo”. Questa risposta si collega anche alla tradizione romana, che vede una lupa allattare i due neonati Romolo e Remo che daranno vita alla città più famosa della storia.
Tuttavia, esiste anche un’altra possibile risposta a “in bocca al lupo” – che è anche la più diffusa – ovvero: “crepi”.
Questa è una forma di risposta scherzosa e informale che si potrebbe usare tra amici o persone con cui si ha un rapporto molto informale. L’espressione completa sarebbe “crepi il lupo”, che in realtà significa “che il lupo muoia”.
Si tratta di una espressione che deriva dalle usanze dei cacciatori che al momento della caccia speravano nella morte del lupo per poter vendere la sua pelliccia. Fortunatamente la caccia al lupo è fortemente diminuita, ma ci sono ancora paesi che la considerano valida. Il dibattito è ancora molto acceso e tante associazioni animaliste non vedono di buon conto la caccia.
Nonostante la natura scherzosa di questa risposta, è importante valutare il contesto e la relazione con la persona che ha espresso l’augurio prima di utilizzarla. In molti casi, “grazie” è la risposta più appropriata ed educata.
Perché si dice in bocca al lupo?
L’origine di questa espressione è incerta, ma esistono diverse teorie sul suo significato. Una delle spiegazioni più comuni riguarda, come abbiamo appena detto, il mondo della caccia, dove i cacciatori avrebbero detto “in bocca al lupo” come augurio di buona caccia.
Questa espressione sarebbe stata utilizzata per evitare di pronunciare direttamente il nome del lupo, considerato un animale pericoloso e di cattivo auspicio.
Un’altra teoria fa riferimento al teatro, dove si credeva che dire “buona fortuna” portasse sfortuna. Pertanto, gli attori avrebbero utilizzato l’espressione “in bocca al lupo” come un modo per augurarsi buona fortuna senza pronunciare direttamente le parole.
Indipendentemente dall’origine esatta, oggi “in bocca al lupo” è diventata una frase comune per esprimere un augurio di buona fortuna e incoraggiamento. È un modo per dimostrare sostegno e fiducia nella persona che si appresta ad affrontare una sfida.
In conclusione, quando qualcuno ti augura “in bocca al lupo”, la risposta appropriata è “grazie”. Sebbene ci sia anche la possibilità di rispondere con “crepi” in modo scherzoso, è importante considerare il contesto in cui ci si trova.