Valutando esigenze e servizi offerti sceglieremo la tariffa migliore per noi, evitando costi che possono essere evitati.
Lo smartphone è un accessorio imprescindibile per la quotidianità. Nonostante sia importante un uso assennato, la possibilità di avere sotto mano tutti gli aspetti della nostra vita è ormai una costante, quando non una necessità vera e propria.
Svolgere task di lavoro con app dedicate, monitorare famiglia e casa e, perché no, svagarsi sono funzioni che rendono il nostro smartphone prezioso. Per questo la tariffa telefonica deve essere adatta. Ma sappiamo scegliere quella giusta?
Un utilizzo intenso e variegato impone una batteria longeva, che non ci costringa a ricaricarla troppo spesso. In tal caso, è bene sapere che in alcune fasce orarie la carica è quasi gratuita.
Batteria a parte, avere un piano tariffario ideale per le nostre esigenze è imprescindibile. Con alcuni suggerimenti, sarà possibile evitare spese inutili e ridurre i costi della nostra tariffa. Vediamo quali.
Innanzitutto, monitoriamo il mercato. Una pratica comune per gli operatori telefonici è quella di incentivare il passaggio da un altro gestore applicando tariffe molto convenienti. Basterà chiedere la portabilità del nostro numero, così da non perderlo. Di solito il cambio operatore è un’operazione gratuita e rapida, senza interruzioni di servizio.
Un aspetto della tariffa da non sottovalutare è che non sia indicizzata all’inflazione. A causa dell’aumento di quest’ultima, infatti, diversi operatori inseriscono delle clausole che permettono un aumento proporzionale della tariffa all’inflazione in maniera unilaterale. Per scongiurare una situazione simile è importante fare attenzione alle condizioni contrattuali.
Quando sottoscriviamo una tariffa, poi, quella con prezzo fisso è sicuramente una buona scelta per risparmiare. Con questa tipologia sapremo che ci aspetta una spesa immutata nel tempo. Almeno fino a quando il gestore telefonico non deciderà di dismettere tale tariffa. In tal caso, tuttavia, sarà data al cliente la possibilità di cambiare tariffa o recedere dal contratto, senza alcuna penale da pagare.
Negli ultimi anni sono sorte molte compagnie telefoniche low cost, ad esempio Iliad o Ho Mobile, le cui tariffe sono altamente competitive. D’altro canto, la qualità della ricezione, la copertura o il servizio clienti possono presentare criticità. Ma se le nostre esigenze sono molto semplici e riguardano perlopiù traffico vocale, sms e internet basilare, possono essere una buona alternativa.
In conclusione, la strategia più efficace per sostenere un costo ideale della tariffa mobile è quello di analizzare al meglio i consumi che affrontiamo e le esigenze che dobbiamo soddisfare. Tariffe troppo cariche, che comprendono servizi come le chiamate internazionali, non hanno senso, se non li utilizziamo.
Al contempo, scegliere tariffe dai costi molto bassi ma che hanno poi soglie di consumi altrettanto bassi e ci costringeranno a pagare extra per qualsiasi giga in più o per qualsiasi minuto di chiamata in più, si riveleranno una scelta poco felice.