Duckweed Survival House: la nuova invenzione per portare le persone in salvo nel corso degli eventi estremi. Cosa sono e come funzionano
Sempre più spesso inondazioni e tsunamisi si verificao sulla terra come eventi di grandi dimensioni, estremi, inattesi, che mettono in difficoltà gli abitanti di un luogo ed i territori stessi. Gli episodi che si sono susseguiti negli ultimi anni sono stati diversi, anche con esiti tragici, con distruzione e morti. Ecco allora che gli studiosi si sono messi all’opera per cercare di elaborare qualcosa che permettesse di salvare la vita delle persone.
È nato così un rifugio galleggiante di emergenza messo a punto dai designers Zhou Ying e Niu Yuntao: si tratta di una sorta di zattere di salvataggio innovative da mettere a disposizione di chi si trova in pericolo. Sono state denominate Duckweed Survival House, un rifugio chiuso che galleggia e protegge chi cerca di mettersi in salvo in mare nel corso di inondazioni e tsunami. Vediamo nel dettaglio come sono fatti e come funzionano.
Viste dall’alto sembrano tante piccole imbarcazioni chiuse, una sorta di scatole dalla forma strana e di colore giallo intenso con marker fluorescenti che ne permettono l’individuazione immediata anche di notte. In realtà sono scialuppe di salvataggio innovative pensate per portare in salvo, appunto, le persone nel corso di eventi marini estremi.
Le Duckweed Survival House sono composte da una sorta di involucro che protegge chi vi sta all’interno e si possono anche unire creando una grande isola che aumenta la propria stabilità in mare anche in caso di vento forte. Si gonfiano in pochissimo tempo grazie ad una camera di gas di anidride carbonica ad alta pressione che si trova al loro interno e nello stesso tempo permettono di far entrare l’aria fresca dall’esterno e dunque respirare normalmente grazie ad una presa d’aria sul tetto.
Inoltre, il sistema è concepito per non ribaltarsi ma di stabilizzarsi con il peso che assicura una navigazione stabile anche in acque molto agitate. Avviene dunque una funzione stabilizzante e di filtrazione. A disposizione degli ospiti della zattera innovativa, infatti, anche acqua potabile fresca che viene prodotta grazie al dispositivo filtrante che converte l’acqua di mare in acqua potabile.