Queste formazioni calcaree frutto di millenni di erosione spesso danno vita a scorci da film fantasy, ma conosci davvero le loro diversità?
Le meraviglie del mondo sotterraneo, dove il tempo sembra scorrere in maniera del tutto diversa che in superficie, sono spesso motivo di stupore e interrogazione per molti appassionati, dietro di esse si celano i gioielli migliori della Terra, gioielli che tuttavia spesso non conosciamo come dovremmo.
Una di quelle maggiormente emozionanti che la terra ci regala sono le famose cattedrali di roccia, tesori geologici che narrano storie di epoche lontane.
Tra le magnificenze che adornano questi saloni sotterranei, due protagonisti si ergono con maestosità e sono le stalattiti e le stalagmiti, protagoniste indiscusse della scena. Ma sappiamo davvero cosa distingue queste due creazioni?
Immaginate di indossare un casco con una torcia, di scendere lungo un sentiero scosceso e di entrare in un dominio dove la luce del sole non penetra, l’aria è fresca, l’atmosfera silenziosa, e, mentre la vostra torcia danza sulle pareti, scoprite formazioni di roccia che sembrano sfidare la vostra comprensione.
Dall’alto, delle formazioni a punta sembrano calare come spade di pietra, mentre dal basso emergono colonne che aspirano a raggiungere il soffitto. Queste due meraviglie sono, rispettivamente, le stalattiti e le stalagmiti.
Un curioso osservatore potrebbe chiedersi come si differenziano queste due meraviglie naturali? La risposta risiede non solo nella loro posizione ma anche nel processo di formazione.
Le stalattiti, simili a delle lance affilate, pendono maestosamente dai soffitti delle grotte, queste sculture naturali si formano grazie all’acqua che gocciola dal soffitto. L’acqua, essendo ricca di minerali come il carbonato di calcio, deposita lentamente questi minerali mentre scorre e ogni goccia contribuisce a costruire queste magnifiche colonne dall’alto verso il basso, in un processo che può durare millenni.
D’altro canto le stalagmiti sono le affascinanti colonne che crescono dal pavimento delle grotte verso l’alto. Anche in questo caso l’acqua gioca un ruolo cruciale, quando le gocce d’acqua, cariche di minerali, cadono sul suolo, infatti, depositano i minerali e con il passare del tempo questi depositi si accumulano, dando vita alle stalagmiti.
Occasionalmente, il destino decide che una stalattite e una stalagmite si incontrino e in questi momenti di congiunzione geologica, si forma una colonna, un monumento alla tenacia della natura.
Come avrai quindi capito le stalattiti e le stalagmiti sono gemelle nate dall’acqua e dalla roccia, ma si distinguono nel modo in cui crescono con le stalattiti che scendono dal soffitto, mentre le stalagmiti salgono dal pavimento.
Sono la poesia scritta dalla Terra nelle pagine delle grotte, testimonianze di un tempo che scorre con pazienza.
Con la loro presenza ci ricordano l’importanza di osservare le meraviglie che ci circondano e di riflettere sulla maestosità del mondo naturale con molta più attenzione.