Conosci le straordinarie proprietà dei semi di papavero? Ecco tutto quello che c’è da sapere su questo speciale prodotto. Ne rimarrete estasiati.
Prendiamo in considerazione uno dei fiori piu’ belli che possiamo ammirare lungo i campi: il papavero. Forme accattivanti rese ancora piu’ suggestive dal colore: rosso. Una tonalità vibrante, avvolgente e dalle note sensuali, cosa chiedere di piu’? Una nuance fortemente evocativa che ci lascia ogni volta a bocca aperta come se lo vedessimo per la prima volta.
Ma il papavero non è solo bellezza e fascino cromatico, ha molto di piu’. Non è un caso infatti che venga impiegato in ambito fitoterapico – nei modi che sveleremo sotto – ma anche in quello cosmetico, tra profumi (ne sa qualcosa Kenzo con la sua iconica fragranza Flower) e lozioni corpo, è un’esplosione di benessere.
I semi di papavero sono un toccasana per la nostra salute, ciò significa che se vengono consumati nei modi giusti e quindi senza esagerare con le dosi, possiamo davvero coglierne ogni aspetto positivo. Sono dei minuscoli semi portentosi per il loro immenso bagaglio nutrizionale, scopriamoli insieme. Omega 6, acido oleico e potassio: cominciamo da loro tre, la loro presenza nei semi fanno sì che questo prodotto possa essere assunto per ridurre la concentrazione di colesterolo nel sangue e godere dei suoi effetti benefici su cuore e sistema cardiocircolatorio.
Se poi menzioniamo anche il manganese e le vitamine C ed E, ci vengono subito in mente i radicali liberi a cui possiamo dire addio. Sono loro infatti che rallentano l’invecchiamento cellulare. Il calcio poi ci aiuta a mantenere sani ossa e denti, soprattutto per le donne in menopausa i semi di papavero vanno assunti con regolarità, per non commettere errori di valutazione, rivolgetevi al vostro medico curante. Questi semi inoltre favoriscono il metabolismo e combattono stati quali ansia e stress.
Forse non tutti sanno che i semi di papavero sono considerati da sempre una risorsa fondamentale per l’uomo, non è un caso infatti che venissero impiegati anche per fini differenti da quelli strettamente salutistici sulla persona. Anche la vita di coppia ne traeva dei vantaggi. Gli Antichi Romani infatti lo usavano come afrodisiaco; ecco perché lo impiegavano nella preparazione del cocetum. Un’antica bevanda che veniva offerta agli sposi in luna di miele.