Esistono 6 tipi di energia quali meccanica, chimica, elettromagnetica, gravitazionale, termica e nucleare. Andiamo a scoprirne i dettagli.
La vita scorre e la maggior parte delle volte siamo talmente presi dai nostri impegni, tanto da non renderci conto di molti elementi, senza i quali non potremmo vivere. Tra questi il semplice fatto che siamo su una palla di acqua e aria sospesa in un cosmo infinito. Per non parlarle di come funzionano le cose che usiamo ogni giorno: aveva proprio ragione il famoso corso universitario a volumi intitolato la “Fisica di Feynman” in cui si sostiene come non abbiamo davvero idea di cosa sia l’energia.
Questo concetto è tra i più difficili da comprendere per il nostro cervello umano. Grandezza fisica estensiva, il suo compito è quello di misurare come un corpo compie il suo lavoro: il suo ruolo è fondamentale, visto che è la base di molte teorie.
Tra le più celebri non si può non ricordare quella di Albert Einstein che ha dato vita a una scoperta rivoluzionaria riassunta nella famosa formula E=mc2, con cui lo scienziato ha stabilito il rapporto tra l’energia e la massa. Da questa nota equazione, spopolata nei secoli, è venuto a galla come l’energia sia uguale alla massa moltiplicata per la velocità della luce al quadro.
Senza addentrarsi in complicate teorie, quello da sapere è che l’energia è vitale e come governa il tutto (qui trovi un approfondimento sulla sua importanza). Ma quanti tipi di energia esistono? Ne esistono sei tipologie: andiamo a scoprirle nel dettaglio.
L‘energia è una delle misure fisiche più affascinanti e studiate nella storia dell’umanità. Se anche tu ne sei attratto non puoi non conoscere le diverse tipologie esistenti. Infatti l’energia si declina in forme diverse, ognuna delle quali svolge un compito fondamentale per il Pianeta e la nostra esistenza.
Si tratta di 6 tipologie differenti che si distinguono per le loro diverse peculiarità e i loro diversi usi. Tra queste abbiamo l’energia meccanica che non è altro che la somma tra l’energia cinetica (K), ovvero quella legata al movimento, e l’energia potenziale (U), ovvero quella legata alla posizione. È sempre misurata in Joule (J).
Altra tipologia di energia è quella chimica che è quella interna, immagazzinata nei legami a livello chimico. Questa varia continuamente a seconda alla rottura o alla formazione di questi legami: non è altro che la capacità di alcune sostanze di legarsi, portando alla creazione di calore, luce e anche elettricità.
C’è poi l’energia gravitazionale che è posseduta da un oggetto per via della sua posizione all’interno di un campo gravitazionale. Secondo la teoria newtoniana su di lui agiscono delle forze – come la forza gravitazionale – che rappresentano energia immagazzinata capace di fare del lavoro.
L’energia elettromagnetica è un’altra tipologia fondamentale per la nostra vita. È racchiusa in un campo elettromagnetico ed è composta dalla somma delle energie che sono associate al campo magnetico e a quello elettrico.
Ci sono poi l’energia termica, che è quella presente in ogni corpo dalla temperatura superiore allo zero (è proporzionale all’estensione e alla temperatura del corpo), e l’energia nucleare, che è quella liberata dalle reazioni nucleari. Si presenta sotto forma di energia cinetica oppure elettromagnetica ed è impiegata dalle tecnologie nucleari.