Molti pensano che i pericoli possano non riguardare anche noi, ma anche in Italia non dovresti sottovalutare i rischi derivati dall’attacco di questi insetti
Sicuramente la nostra amata penisola non è il palcoscenico più impervio presente sul globo ma i rischi derivati da animali potenzialmente letali non sono da sottovalutare. Tra questi è la categoria degli insetti ad annoverarne i protagonisti maggiori e tra questi ne esistono 5 in particolare, presenti sul nostro territorio, dal quale dovreste tenervi alla larga. Nonostante la loro esigua dimensione, infatti, alcuni di questi artropodi sono dotati di un veleno che può avere conseguenze devastanti per la nostra salute, ecco quali sono.
Calabrone asiatico, scolopendre e molti altri, tenerti alla larga da questi insetti è davvero obbligatorio!
Nel mondo la categoria degli insetti è sicuramente quella più vasta ed in questa vastità la natura sembra essersi davvero sbizzarrita, molti di essi sono velenosi ed altri, come la mosca tze tze, sono invece portatrici malattie. Questo insetto, che risiede principalmente in Africa, è infatti il vettore della tristemente famosa malattia del sonno, una patologia che se non trattata può essere fatale. Il morso di questo insetto può infettare l’essere umano con parassiti che attaccano il sistema nervoso centrale, causando sintomi che vanno dall’insonnia alla confusione mentale e, nelle fasi avanzate possono portare addirittura al coma.
Un altro protagonista del regno velenoso è il calabrone asiatico, che ha recentemente esteso il suo habitat e si è purtroppo infiltrato prepotentemente anche in Europa, inclusa l’Italia. Con un pungiglione che può raggiungere una lunghezza di 6 mm, il calabrone asiatico può infliggere morsi estremamente dolorosi e, sebbene un singolo morso non sia solitamente letale per un essere umano sano, persone allergiche potrebbero essere immediatamente colpite da shock anafilattico, il problema principale, tuttavia, è che difficilmente questo insetto attacca da solo, con alveari che contano centinaia di individui, se ci si imbattesse in questo sfortunato incontro i morsi potrebbero essere molteplici e ne basterebbero 12 per mettere KO qualsiasi persona.
Proseguiamo con la scolopendra, un centopiedi dal corpo segmentato che può raggiungere lunghezze impressionanti, in questo caso le varianti presenti in Italia non sono così pericolose e nonostante la sua apparenza temibile, la scolopendra raramente rappresenta una minaccia mortale per l’uomo. Il suo morso, tuttavia, può causare dolore intenso, accompagnato da gonfiore e rossore nella zona colpita.
Una presenza molto più comune, soprattutto ad inizio primavera, è invece quella della processionaria, un insetto che, seppur meno imponente, può causare reazioni avverse anche senza mordere. I peli di questo bruco possono staccarsi e diventare aerodispersi, provocando irritazioni cutanee, oculari e respiratorie negli esseri umani, in alcuni rari casi le reazioni possono essere anche gravi e richiedere un intervento medico.
Infine, ma di certo non meno inquietante, troviamo la zecca in questa particolare classifica, un parassita ematofago che può trasmettere una serie di malattie agli umani attraverso il suo morso, tra cui la malattia di Lyme, che può avere effetti a lungo termine davvero deleteri per la salute.
Soprattutto con la stagione calda, quindi, la cautela e la consapevolezza sono essenziali quando si tratta di convivere con il mondo esterno, mantenendo una sana vigilanza e adottando misure preventive possiamo ridurre il rischio di interazioni pericolose con questi insetti velenosi e proteggere la nostra salute, bisognerà solo avere le conoscenze giuste e munirsi degli accessori adatti, soprattutto per i spiriti più avventurieri e spericolati.