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Lifestyle

I morsi di zanzara non saranno più un problema, puoi dire addio a gonfiore e prurito

L’estate è alle porte e già sono comparse le prima zanzare: possiamo sfruttare un rimedio molto valido per dire addio ai loro morsi.

Prurito al braccio per morso di zanzara (Canva) – Orizzontenergia.it

L’estate sta per giungere e già i primi insetti hanno fatto capolino. Tra questi, i più fastidiosi ovviamente sono le zanzare, che ogni anno, con il caldo, tornano più agguerrite che mai. Dunque, sta per iniziare il tormento, fatto di punture, ronzii, prurito, rossori, sia di giorno che di notte. Che poi, in base alla specie di zanzara, veniamo punti in diverse fasce orarie.

Ad esempio, le zanzare tigri escono soprattutto nel tardo pomeriggio, poi ci sono le zanzare notturne e quelle che attaccano la mattina. Il nostro odore le attira, e non c’è scampo. Volersene liberare è del tutto normale, a tal proposito esistono numerose soluzioni anti zanzara: piastrine, zampironi, spray repellenti, piante anti insetto. Molti di queste, possiamo farle direttamente in casa.

Il rimedio contro i morsi delle zanzare: basta un ingrediente naturale

Una zanzara catturata (Canva) – Orizzontenergia.it

Come accennato, possiamo intervenire sfruttando diversi rimedi naturali, le piante anti insetto da tenere in casa offrono una valida barriera contro le zanzare, oppure la preparazione di alcune soluzioni spray repellenti, tutte al naturale. O ancora, candele e zampironi fai da te, senza l’utilizzo di sostanze chimiche, o ancora, l’utilizzo di alcuni oli essenziali e profumi scaccia zanzare.

Ne avevamo parlato tempo fa, ad esempio, le zanzare odiano un particolare odore, che per noi è meraviglioso, tanto da farne grande impiego in ambito cosmetico: il cocco. Altrimenti, possiamo adottare un’altra valida soluzione per combattere le punture degli insetti: la buccia di banana. Esattamente, la buccia di banana, sfregata sulla pelle, dona sollievo dalla puntura.

Puntura di zanzara (Canva) – Orizzontenergia.it

Occorre sfregare la parte interna della buccia per lenire infiammazione e prurito. Ma le bucce di banana possono essere sfruttate anche in altro modo: per creare una trappola per zanzare. Questa trappola si prepara velocemente e in poche mosse, basta soltanto prelevare una bottiglia di plastica, la buccia di una o due banane, 200 ml di aceto bianco, acqua calda, 250 g di zucchero bianco.

Tagliamo a metà la bottiglia di plastica, preleviamo la parte superiore e rovesciamola inserendola nella parte inferiore, con il collo rivolto verso il basso. Mescoliamo aceto, zucchero e acqua e versiamo la soluzione nella bottiglia di plastica, riempiendo fino a metà la base della bottiglia. Inseriamo anche le bucce delle banane, lasciandole sul fondo, dunque posizioniamo la bottiglia in bella vista, magari in un punto di accesso di casa frequentato dalle zanzare.

Le zanzare ne saranno subito attratte, entreranno nella bottiglia e resteranno imprigionate, fino a morire. Stessa soluzione se, al posto dell’aceto, mescoliamo il lievito di birra. Infine, sfatiamo il mito secondo il quale le zanzare sono attratte dalle luci. Si dice sempre di spegnere le luci di casa per non attirare le zanzare, bé, non è così, dato che queste sono attratte dal calore e dal profumo del nostro corpo, non dalla luce.

Andrea Cerasi

Romano, laureato in Lettere all'Università La Sapienza di Roma, è autore di romanzi e saggi. Appassionato di ambiente e di sostenibilità, amante della natura e degli animali.