Nido di calabroni in casa: cosa fare e cosa non fare per difendersi al meglio. I consigli da seguire per evitare pericolose punture
Con la bella stagione la natura si popola di nuovi ospiti che nel corso dell’inverno sono rimasti in letargo proteggendosi dal freddo. Con essi si presentano nuove insidie e fastidi che potrebbero nascere in casa. Le presenze più fastidiose sono date proprio dagli insetti come mosche, api e vespe. Tra queste ci sono i calabroni, grossi da punto di vista delle dimensioni e con un pungiglione anche pericoloso.
Ti è mai capitato di trovare un nido di calabroni in casa? Questo di solito si può trovare in giardino, sul tetto o anche sulla grondaia. È una casa un po’ diversa da quelle che siamo abituati a vedere per vespe ed api. Sembra di carta perché è realizzato con fibre legnose. Vederlo a distanza ravvicinata può incutere sicuramente terrore. Ecco che è importante sapere cosa fare quando lo si ritrova davanti a sé.
Nido di calabroni in casa: come comportarsi evitando rischi
Scoprire di avere un nido di calabroni in casa non è mai una cosa piacevole. La prima cosa da sapere è che bisogna mantenere la calma e di non toccarlo per nessuna ragione. Gli insetti potrebbero sentirsi attaccati e dunque scatenare un comportamento difensivo attaccando con i propri pungiglioni. Ecco perché sono da evitare i comportamenti bruschi e l’estrema vicinanza.
Rimuovere un nido di calabroni non è un’azione che si può svolgere in modalità fai da te. Ecco perché è necessario rivolgersi ad un esperto che si occupa del controllo degli insetti e che quindi possiede l’attrezzatura adeguata e sa come gestire la cosa. Nell’attesa dell’intervento è buona norma non fare comportamenti avventati come ostruire il nido chiudendo il passaggio agli insetti: potrebbero diventare violenti e aggressivi perché si sentono braccati.
Una volta liberata la casa dal nido, per evitare che si ripeti la stessa situazione puoi creare delle trappole per vespe fai da te. Ti serve una bottiglia di plastica con il collo avvitabile, un tappo ad hoc ed una bevanda, come ad esempio una birra in lattina, da versare nel contenitore. Si richiude e si appende ad un albero o in un altro luogo dove sono soliti girare i calabroni.
La fermentazione alcolica della birra inizierà ad attirare così tutti gli insetti carnivori, tra cui i calabroni. Una volta entrati nella bottiglia, non ne riusciranno più ad uscire. Un modo semplicissimo e naturale per allontanarli da casa senza fare del male.