La mobilità sostenibile non è solo un obiettivo, ma una realtà sempre più concreta. Scopriamo i cambiamenti in atto che dominano il settore dei trasporti.
Stiamo vivendo l’epoca storica in cui in assoluto sempre più spesso sentiamo parlare di cambiamenti climatici. Riscaldamento globale, stagioni sballate, piogge fantasma ed eventi climatici estremi fanno da filo condurre in questi anni: con l’inquinamento imperante tutto questo si intensifica, minando il nostro Pianeta, in ginocchio per via dell’insostenibile agire umano.
Praticamente in tutti i comparti la produzione delle emissioni è un grande problema: dal settore alimentare, all’abbigliamento, è soprattutto l’universo dei trasporti ad avere un peso enorme sull’anidride carbonica immessa nel globo. Proprio per questo, negli ultimi anni si cercano soluzioni per rendere la mobilità sostenibile.
Magari ne avrai sentito già parlare e ti potrà sembrare solo un cambiamento futuristico, ma in realtà non lo è così tanto: infatti ben presto, il settore dei trasporti potrebbe trasformarsi diventando sempre più green. Scopiamo cosa ci aspetta.
Ridurre l’impatto ambientale e sociale del settore dei trasporti è la missione della mobilità sostenibile. Si tratta di una trasformazione del settore volta a contrastare l’inquinamento atmosferico e acustico nonché il traffico, gli incidenti e i costi dettati dagli spostamenti.
A livello ambientale è la carta vincente per ridurre le emissioni prodotte dal comparto, tra i più inquinanti in assoluto, dal punto di vista sociale migliora le nostre vite avendo città meno chiassose e dall’aria più pulita.
Per quanto riguarda i mezzi protagonisti della mobilità sostenibile troviamo le biciclette, tra i più green, i monopattini, i nostri piedi, i trasporti pubblici e le auto elettriche che se sono ancora in sviluppo (qui trovi un approfondimento) comunque in futuro domineranno con molta probabilità il comparto.
Guardando agli anni imminenti ci sono alcuni cambiamenti del settore dei trasporti in chiave di mobilità sostenibile. In primis il predominio del car sharing, ovvero il servizio di mobilità urbana che permette di condividere l’auto prenotandola su noleggio al bisogno, riducendo così l’uso dell’auto e il numero di veicoli in circolo.
Altra parola che dominerà il settore è biofuel, ovvero i biocarburanti creati con materie prime biogeniche di scarto cui cui ridurre l’inquinamento dei trasporti. Altra opzione sostenibile sono i saf (Sustainable Aviation Fuel) i carburanti sostenibili per l’aviazione.