Se le vespe ti fanno paura, questa non ti farà più dormire la notte! Quello che è in grado di fare alle sue vittime non ha eguali nel regno animale!
Forse non avreste mai immaginato che fosse possibile provare pena per la sorte di uno scarafaggio, tuttavia, dopo aver conosciuto quello che questa splendida vespa color verde smeraldo è in grado di fargli, forse rivedrete il vostro pensiero. Un animale che sembra uscito da un film horror ma che in verità è il frutto estremo dell’evoluzione che sembra avergli donato poteri quasi soprannaturali, una testimonianza della crudeltà della natura in cui non sempre il più forte vince, ma sicuramente vince quello con le capacità migliori.
Vespa gioiello, dall’ipnosi al coma cosciente, le sue vittime la seguono volontariamente fino alla morte!
Il suo nome senza dubbio evoca bellezza ma la vespa gioiello è tutt’altro che cordiale, soprattutto con le sue vittime preferite, ovvero gli scarafaggi. In natura sono pochi gli animali in grado di mostrare un evoluzione così complessa che, dietro il suo aspetto brillante, nasconde lati oscuri inimmaginabili.
Questa creatura piccola, dal corpo affusolato e dai riflessi metallici, ha infatti sviluppato una strategia di sopravvivenza unica che nessuno potrebbe immaginare. Il modus operandi della vespa gioiello è un mix di precisione e complessità unico, in grado di portare le sue vittime, solitamente scarafaggi o ragni, a compiere il proprio volere fino alla morte.
Il tutto inizia con una puntura fugace che solitamente blocca gli arti dei sfortunati scelti dall’insetto, in questo momento il veleno comincia a sortire i suoi effetti e le vittime quasi inermi vengono colpite nuovamente, questa volta la puntura, però, è diretta al cervello dove gli enzimi complessi iniettati dalla vespa cominciano la loro spaventosa opera.
L’animale colpito, anche se molto più grande della vespa, a questo punto entra in uno stato di trans, vivo ma senza possibilità di sfuggire al proprio destino, sarà un automa nelle mani del suo aguzzino. In questo momento per lo scarafaggio non vi è nulla da fare, la vespa taglierà le sue antenne e da esse succhierà l’emolinfa, ma non abbastanza da uccidere la vittima.
Questa, infatti, resterà cosciente e tirata dalla vespa la seguirà fin dentro alla sua tana dove avverrà l’opera finale, ancor più macabra della precedente. Lo scarafaggio infatti, sarà utilizzato per la deposizione dell’uovo che dopo 3 giorni darà vita ad una larva che si nutrirá del suo ospite partendo dalle viscere, sarà solo questo il momento in cui la vittima troverà finalmente la morte, che a questo punto è il migliore degli epiloghi.
Il parallelismo con una pellicola horror è senza dubbio altissimo, ma è bene ricordare che la natura non agisce mai a caso. La vespa gioiello con le sue strategie complesse è parte di un ecosistema in cui la sopravvivenza è spesso figlia di comportamenti brutali ma necessari.
Questo affascinante insetto è la prova dell’evoluzione infinita e spesso sconosciuta di milioni di specie, una complessità per la quale bisogna portare rispetto e di cui la comprensione potrebbe addirittura aprire a nuovi orizzonti scientifici nel campo della medicina, così come é già successo in passato per quel che riguarda le rivoluzioni più importanti in ambito scientifico.
