Differenza cavo di ricarica economico e costoso: ti sveliamo cosa li distingue. La risposta ce la dà l’osservazione al microscopio
Un cavo di ricarica, detto comunemente cavo usb è un oggetto di cui oggi non riusciamo a fare a meno. Ci serve per poter ricaricare lo smartphone alla corrente, come anche alle power bank, gli accumulatori di energia da portare sempre con sé, fino al collegamento con altri dispositivi come pc e tablet per il trasferimento dei dati.
Ogni modello ne ha uno in dotazione, ma quante volte è capitato di perderlo o danneggiarlo e di doverne comprare un altro? Sicuramente tantissime. In questo caso tu quale scelta hai fatto? Acquistare uno economico oppure uno costoso? Forse non ci hai mai fatto caso ma la differenza di costo deve per forza essere legata a qualche motivo specifico. Oggi te lo spieghiamo.
Cavo di ricarica economico e costoso: la differenza
Di solito i cavi economici sono bianchi e anche di lunghezza minima ma apparentemente fanno lo stesso lavoro di quelli più costosi. E allora come capire qual è la differenza tra i due? Il modo è solo uno: sacrificare i cavetti e tagliarli con una forbice per osservarli internamente al microscopio e capire come sono fatti.
Il cavetto economico ha al suo interno due fili: uno grigio e uno rosso, mentre le parti metalliche sono costituite da sei aste sottili. Si passa così ad analizzare il cavo più costoso. La prima differenza si nota subito: il taglio non è così facile da fare come è stato per l’altro cavo. La risposta sta nella sua costituzione che si può vedere al microscopio.
Le due parti centrali sono composte da una 15ina di fili metallici ma non è tutto. Ai lati ci sono ci sono dei fili enormi abbastanza resistenti. Questi conferiscono ai cavi di alta qualità una resistenza speciale e rinforzano l’intero cavo prolungandone ulteriormente la durata. Ecco dunque svelato il motivo della differenza di prezzo. Anche se il lavoro che svolgono è lo stesso, è la loro resistenza che cambia. Questo ci fa capire che non serve risparmiare al momento dell’acquisto per portare a casa un prodotto mediocre che avrà vita breve. Meglio spendere qualcosa in più in favore di un prodotto di qualità e duraturo nel tempo.