A volte capita di avere in casa della frutta matura, che non abbiamo avuto il tempo di consumare, ma come evitare di gettarla via?
A volte, anzi, direi anche molto spesso, capita di acquistare tanto cibo e poi non riuscire a consumarlo entro pochi giorni. Ciò succede un po’ con ogni tipo di alimento, da quelli confezionati, che scadono senza che ce ne rendiamo conto, a quelli freschi che deperiscono in fretta. Tra gli alimenti che si sprecano maggiormente, troviamo la frutta.
Frutta troppo matura inizia a non essere più troppo appetibile, perché ha iniziato il suo processo di deperimento. Tuttavia, lasciare che questa marcisca è un vero spreco. Occorre ridurre gli sprechi alimentari, e anche noi, nel nostro piccolo, possiamo fare la nostra parte. In questo caso, possiamo evitare di gettare via la frutta matura, evitando sprechi. Come agire?
Come recuperare la frutta matura ed evitare che venga gettata via: niente sprechi
Il modo più semplice per valorizzare la frutta matura che si ha in casa, evitando ogni sorta di spreco alimentare, è quello di trasformarla in una squisita marmellata o confettura. Dovremmo impegnarci ogni giorno per combattere gli sprechi di cibo, evitando di commettere diversi errori, a cominciare dall’affrontare sempre una spesa sostenibile.
Basta un poco di buonsenso per recuperare tanti scarti alimentari. Ne abbiamo parlato tante volte, ad esempio, sono numerosi gli ingredienti naturali o gli scarti organici che possiamo riciclare, sfruttandoli sia per le faccende domestiche che per la cura del giardino. In questo caso, cerchiamo di recuperare la frutta matura, trasformandola in confetture.
È un po’ come recuperare la tradizione, mettendo in pratica le accortezze utilizzate dalle nostre nonne, che non sprecavano mai nulla. La preparazione di marmellate e confetture è solo una piccola parte di questa filosofia antispreco, ma può rappresentare un primo passo verso una quotidianità più Green e sostenibile. Tra l’altro, preparare tante confetture ci permette anche risparmiare soldi, evitando di acquistarle al supermercato.
Ovviamente, per ridurre gli sprechi in cucina, bisogna fare attenzione alla corretta conservazione del cibo. La marmellata fatta in casa, ad esempio, per essere conservata correttamente, deve passare per alcuni processi importanti. Ad esempio, la sterilizzazione dei vasetti, il controllo dei tappi, che devono chiudere ermeticamente senza far passare l’aria.
Infine, è importante anche la collocazione dei barattoli di marmellata, da conservare sempre in credenza, in un luogo buio e fresco. Una volta aperto, poi, si deve conservare in frigorifero. La sterilizzazione dei vasetti di vetro può avvenire in due modi: mettendoli in ammollo in acqua bollente per una decina di minuti, oppure in forno, a 130 grandi, per una mezz’oretta.