La tecnologia dell’Agenzia Spaziale Europea ha portato a scoperte incredibili: tra costruzioni all’avanguardia, prototipi e innovazioni, si tratta di creazioni geniali da film di fantascienza.
Dagli albori dell’umanità, quello dell’universo è uno dei temi più affascinanti in assoluto. Forse perché è il luogo in cui siamo avvolti o forse perché è infinito e sconosciuto: da sempre sono tantissime le domande che ruotano attorno a questo manto immenso: alcune hanno trovato risposta nel corso dei secoli grazie a grandi menti geniali, altre sono ancora aperte.
Molti passi in avanti sono stati fatti, ma tanto deve essere ancora raggiunto. Se sei un appassionato di astronomia e fantascienza e sei solito divorare libri e film di questo genere, allora non potrai non essere affascinato dal lavoro svolto presso l’Agenzia Spaziale Europea, nata nel 1975. Tra le sue diversi sedi c’è uno spettacolare centro spaziale situato a Noordwijk nei Paesi Bassi: noto come Estec (Centro europeo per la ricerca e la tecnologia spaziale), si tratta di una location unica in cui sono custodite incredibili invenzioni, tra razzi e satelliti, che vengono poi testate in orbita. Un posto immenso in cui lavorano tantissime persone, per un totale di circa 3 mila. Scopriamo alcune innovazioni custodite al suo interno davvero incredibili.
Tutta la tecnologia dell’Agenzia Spaziale Europea, le grandi scoperte più incredibili
Il Centro europeo per la ricerca e la tecnologia spaziale è davvero pazzesco e raccoglie tantissime innovazioni. Articolato in più strutture, una è totalmente dedicata alla robotica dove ci sono molti prototipi di robot che sono ideati per essere inviati nell’universo.
C’è poi una parte in cui è riprodotto Marte: al suo interno è racchiuso un prototipo di rover europeo destinato ad andare sul Pianeta rosso. Dotato di ruote, è pianificato per poter muoversi sul terreno del pianeta. In questa zona del centro ci sono tantissime invenzioni pensate per il quarto pianeta del nostro sistema solare per studiarlo e capire se ci sia mai stata vita, anche in termini di batteri.
Accanto alle parti più di test e sperimentazione, c’è un’ala che è adibita a museo in cui racchiuso un mondo e a tema spazio: ci sono dei modellini di lanciatori, dei satelliti e il razzo più potente dell’Esa lanciati dalla Francia. Inoltre è presente una tecnologia capace di simulare l’assenza della gravità.
C’è poi un modellino in scala 1 a 10 che riproduce la stazione spaziale internazionale, dalle dimensioni immense che è grande più di un campo da calcio, la cui creazione è frutto del lavoro congiunto dei diversi paesi a livello mondiale, tra cui non manca all’appello anche l’Italia.
