Un ragazzo prende in mano una vedova nera, specie velenosa avvolta da un mistero antico, ma che cosa gli succede?
Sin dall’antichità, i ragni sono sempre stati considerati animali misteriosi, discreti, silenziosi, ma anche letali e spietati. Non hanno mai suscitato simpatia, piuttosto ribrezzo o paura, e nel tempo sono tante le credenze e le leggende che li circondano. I ragni si dividono in migliaia di specie, alcune letali per l’uomo, altre innocue. In Italia, le specie pericolose sono davvero poche, per fortuna.
Negli ultimi anni, ad esempio, si sente parlare spesso del ragno violino, il cui morso ha causato diversi problemi e panico tra la gente. Oppure, la malmignatta, ossia la Latrodectus tredecimguttatus, chiamata da molti col nome di vedova nera del Mediterraneo, appartenente alla stessa famiglia della vedova nera America, considerato uno dei ragni più velenosi al mondo.
Il morso della vedova nera, un ragazzo la prende in mano: cosa bisogna sapere
L’interessante canale YouTube Nel mondo degli animali, questa volta offre qualche informazione in più sul morso di questa specie mediterranea. Il nome vedova nera deriva dal fatto che, subito dopo l’accoppiamento, le femmine della specie divorano il partner, molto più piccolo di dimensioni. Si comportano dunque, proprio come le mantidi religiose. La malmignatta vive in habitat aridi e caldi, pieni di sole, e trova rifugio sotto le pietre e tra i ciocchi di legno.
Qui costruisce la sua tela, che è robusta, e con la quale cattura i vari insetti. A osservare bene la malmignatta, si possono notare le macchie rosse, che risaltano sul corpo totalmente nero. Gli animali dotati di veleno, infatti, quasi sempre accentuano la loro pericolosità tramite la colorazione sgargiante. Un avvertimento per i nemici.
Le macchie rosse sono tredici, per questo motivo deriva il nome scientifico tredecimguttatus. I maschi della malmignatta sono poco aggressivi e innocui per l’uomo. Le femmine, invece, possiedono un veleno neurotossico, con cui neutralizzano le prede, annientandole dall’interno. Se si viene morsi da una vedova, si può avere una determinata sintomatologia. Nausea, vertigini, crampi, dolore, febbre alta, sudorazione eccessiva.
Quando una vedova nera morde, però, non è detto che inoculi veleno. Nella maggior parte dei casi, infatti, morde a secco. Se dovesse accadere, in ogni casi bisogna sapere come comportarsi nell’immediato, e ovviamente occorre subito recarsi in ospedale o in un centro antivelensi, per affrontare tutti gli accertamenti del caso. Comunque sia, la vedova nera non è un ragno aggressivo e non tenta quasi mai di attaccare l’uomo.