La giungla è un luogo ricco di mistero e di fascino, ma presenta innumerevoli rischi: quali sono le scoperte più spaventose degli ultimi anni?
La giungla, lo sappiamo bene, rappresenta uno dei luoghi più pericoli e inaccessibili al mondo. Qui si celano innumerevoli insidie, di ogni genere, e non tutti possono affrontare un percorso del genere. Nella giungla, salvo le poche tribù autoctone rimaste, si possono addentrare soltanto persone esperte. Per tutti gli altri, infatti, non ci sarebbe scampo.
Questo luogo misterioso è popolato da esseri di ogni genere, e qui sono accaduti fatti agghiaccianti che hanno fatto la storia. Il canale YouTube PAZZESCO rivela alcune delle scoperte più pericolose e anche più curiose rinvenute proprio tra la fitta vegetazione delle giungle tropicali e dei boschi. Alcune di queste sono davvero inspiegabili, altre fanno venire i brividi lungo la schiena.
Ad esempio, qualche anno fa sono state rinvenute numerose bambole per bambini, legate ai rami degli alberi, in una zona remota della giungla. Vedere questi giocattoli, appesi ai tronchi di albero, mette i brividi. Di cosa si è trattato? Di uno scherzo macabro da parte di alcuni turisti, o di qualche rituale arcano da parte di una setta? E ancora, c’è una pianta che risalta nella vegetazione, grazie alle sue bacche di colore rosso accesso.
Si tratta di una specie velenosa del rosario, la quale attira animali e avventurieri proprio grazie alla sua vivace colorazione. I suoi semi sono invitanti, bellissimi, ma anche tra i più letali al mondo. Queste, contengono una sostanza tossica chiamata abrina, che se ingerita causa disidratazione, abbassamento della pressione, problemi al fegato e ai reni, tosse, febbre, nausea e persino edema polmonare.
In una foresta indiana sono stati trovati i cosiddetti funghi elettrici, dall’aspetto bizzarro. Questi si accendono nella notte e illuminano il buio con la loro florescenza. Gli scienziati ancora oggi non sanno bene come possano illuminarsi, tuttavia, le popolazioni della zona li sfruttano come torce e gli insetti si appoggiano sulla base proprio come fossero lampadine.
E che dire della casa abbandonata in un bosco inglese. Sembra proprio una vecchia dimora, ambientazione perfetta per un film horror. Nonostante i decenni sulle spalle, la struttura si conserva abbastanza bene. Inoltre, la casa è piena di oggetti e accessori di ogni genere, da fotografie a mobili, da libri a piatti e tazzine.
Proprio quest’ultimi, procurano un brivido, perché sono ancora disposti in tavola, come se i proprietari fossero fuggiti all’improvviso, spaventati da qualcosa, mentre stavano mangiando. Infine, ecco le scale fantasma, ossia strutture fatte a scalinata, lasciate in mezzo al nulla. Un fenomeno alquanto strano, che fa sorgere tantissimi interrogativi e a cui ancora si fa fatica a trovare spiegazioni logiche.