Abusi edilizi, cosa potrebbe cambiare dopo l’annuncio del Governo Meloni

Arrivano novità importanti in merito agli abusi edilizi: vediamo insieme cosa potrebbe cambiare dopo il nuovo decreto previsto dal Governo Meloni.

Costruzione edile: le novità sugli abusi
Costruzione edile (Pexels) – Orizzontenergia.it

Il Governo Meloni è al lavoro per finalizzare quattro rilevanti decreti annunciati di recente. Si tratta di disegni di legge dedicati alle pensioni, al fisco, agli invalidi e agli abusi edilizi, sul tavolo dei ministri a seguito dell’approvazione del Decreto Lavoro avvenuta lo scorso 1 maggio.

Si tratta di decreti importanti che porteranno a cambiamenti significativi. Un grande peso è ricoperto da quello sugli abusi edilizi che prevede un nuovo condono nel caso in cui non è presente un vincolo legato al titolo abilitativo. Lo stesso è esteso nelle situazioni in cui l’abuso sia relativo a un immobile collocato in una zona con difficoltà ambientali. Scopriamo maggiori dettagli su questa novità legislativa sul tema.

Abusi edilizi, cosa cambia con il nuovo decreto del Governo Meloni in arrivo

Lavori edilizi: le novità sugli abusi
Lavori edilizi (Pexels)- Orizzontenergia.it

Prima di entrare nel vivo dei cambiamenti che potrebbero trasformare l’abuso edilizio dal punto di vista legislativo, vediamo nel dettaglio in cosa consiste questa situazione.

Cosa si intende per abusi edilizio? Si tratta di una difformità edilizia considerata un illecito penale come per esempio eseguire un intervento senza prima aver richiesto e ottenuto il permesso per costruire, oppure farlo senza l’autorizzazione da parte del Comune e non comunicando le operazioni edilizie.

All’interno di questa misura viene previsto il condono edilizio, che consiste in un meccanismo edilizio attraverso cui regolare opere che sulla carta violano le norme del settore. In questo modo si evita di incappare in eventuali sanzioni. Ed è proprio su questo aspetto che il nuovo decreto del Governo Meloni sta lavorando.

Con il nuovo decreto abusi edilizi sono previsti dei cambiamenti in merito alla richiesta del condono. In particolare questa potrà essere avanzata nel caso in cui i lavori edili creati comportino danni e conseguenze limiti. Inoltre si può applicare per opere minori e non per quelle che creano un aumento della superficie.

Novità sull'edilizia: il decreto sugli abusi edilizi
Cantiere (Pexels) – Orizzontenergia.it

Il nuovo condono in arrivo è previsto per le opere che sono state create anche senza titolo edilizio purché non eludano le prescrizioni dal punto di vista urbanistico. Inoltre rientrano le costruzioni che hanno ottenuto una concessione da parte dell’Autorità. Si attende la finalizzazione di queste misure e intanto è prevista nel caso di condono una sanatoria capace di scattare in modo automatico a fronte di eventuali richieste.