Energie solari: le celle che si stampano in serie. La tecnologia moderna avanza in modo significativo verso un mondo green
Il nostro interesse e la nostra attenzione è costantemente puntata su tutto ciò che è green e dunque ecosostenibile e che non danneggi l’ecosistema. Pur rischiano di essere ripetitivi, in ogni articolo ci teniamo a sottolineare quanto sia importante, oggi più che mai, guardare al nostro pianeta con amore, salvaguardandolo. La stagione estiva è ufficialmente iniziata ed anche le temperature sembrano essersi indirizzate verso i picchi di calore a cui siamo abituati ogni anno. Per far fronte all’estate torrida, la maggior parte delle famiglie ha provveduto, preventivamente, all’installazione di condizionatori. Ogni anno, nel periodo primaverile, sono sempre più le persone che decidono di installare questi famosi e diffusi impianti di refrigerazione.
Non possiamo non considerare, però, che l’utilizzo dei condizionatori comporta un costo, anche abbastanza cospicuo, in quanto per il funzionamento necessitano di abbastanza energia elettrica. La produzione di quest’energia è oramai diventata cara come l’oro, se non di più. Considerando le difficoltà e la grave crisi economica che stiamo attraversando dover pagare le bollette che si gonfiano sempre più rappresenta un vero e proprio sacrificio. Anche per questo motivo è importante “sganciarsi” dai paesi che producono e vendono all’Italia – e non solo – energia elettrica ed anche il gas. Investire sulle fonti di energia alternativa è un passo fondamentale che potrebbe porre rimedio a molti problemi. L’utilizzo delle celle solari o fotovoltaiche potrebbero rappresentare una alternativa fondamentale ed efficiente.
Il fotovoltaico, ovvero il sistema che sfrutta la luce solare per produrre energia, come ben sappiamo, è quello più utilizzato soprattutto a livello Europeo. Molti sono i paesi, come il nostro, che hanno la fortuna di poter sfruttare la luce del sole per gran parte dell’anno. Il funzionamento delle celle fotovoltaiche è molto semplice, tutto sommato e questo tipo di impianto non è molto complicato da istallare e nemmeno esageratamene costoso. La cella solare, chiamata anche cella fotovoltaica altro non è che un dispositivo elettronico che ha lo scopo di convertire, appunto, l’energia della luce solare in energia elettrica, sfruttando l’effetto fotovoltaico. Il risparmio in termini economici è notevole ed anche l’impatto ambientale è, senza alcun dubbio, minore.
Le celle solari rappresentano, oggi, tra gli impianti di energia pulita, quelle che riescono a raggiungere una maggiore efficienza e sono, inoltre, quelle probabilmente più accessibili in termini economici, come abbiamo sottolineato più volte. Oggi un pannello fotovoltaico, nella media, produce circa 330 watt di energia. L’efficienza delle celle, ovviamente, varia a seconda della marca e del pannello stesso. In condizioni ottimali, infatti, si può raggiungere anche una produzione di circa 450 watt. In media una cella fotovoltaica ha una durata di circa 25 anni ed anche questa è una caratteristica di questa tipologia di impianto. Tra tutti i generatori di energia, quello delle celle fotovoltaiche, è sicuramente il più longevo.
A tal proposito, la notizia che fa ben sperare arriva dal Galles. Proprio nella città del Regno Unito pare sia stata partorita la possibilità di stampare le celle solari in serie. Questa procedura sarà possibile grazie all’utilizzo di un inchiostro speciale a base di carbone. In questo modo, chiaramente, la produzione delle celle fotovoltaiche si tradurrà in una procedura molto più economica, ecosostenibile ed anche molto più semplice. Nonostante, come abbiamo detto, la produzione delle celle fotovoltaiche sia molto economica rispetto alle altre fonti di energia pulita, richiedono in ogni caso processi che sono ancora molto lunghi ed anche costosi e complessi. Il progetto assolutamente innovativo e rivoluzionario, in termini di energie rinnovabili, arriva un Dipartimento dell’Università di Swansea.
Gli studiosi del settore si sono concentrati sulla necessità di stampare le celle in maniera più economica possibile in modo da rendere l’istallazione degli impianti disponibile a più persone. Ma qual’ è, nello specifico, la particolarità di questa tipologia di inchiostro? Io per prima mi sono posta questa domanda, tra curiosità e voglia di capire più a fondo. Questo inchiostro, dunque, basa la sua funzione sull’impiego di “perovskite“, ovvero un minerale composto da titanio e calcio. A differenza di quella che è la “normale” produzione di celle fotovoltaiche, costituita dall’utilizzo di materiali molto costosi ed altrettanto preziosi, questa soluzione sarebbe in grado di “alleggerire” sia la parte concreta della produzione sia quella che riguarda i costi.
Si tratta, come abbiamo già detto, di un progetto molto importante per il futuro del mondo, che ha sempre più l’urgenza e la necessità di rendere la “vita” sulla Terra più sostenibile possibile. La produzione di queste celle fotovoltaiche in serie si basa, dunque, sullo speciale utilizzo, molto prezioso, di inchiostri fotovoltaici avanzati che hanno la peculiarità di essere in grado di stampare anche su quelle che sono superfici flessibili, come ad esempio il metallo ed il vetro. Rispetto ai metodi tradizionali questa soluzione promette risultati eccellenti, economici e semplici. Ci teniamo molto a sottolineare questo, in quanto sono aspetti fondamentali, specialmente in questo momento. Ma quali sono i benefici, concreti, di questa diversa produzione?
Innanzitutto l’impatto ambientale: questo tipo di produzione si tradurrebbe in una significativa diminuzione delle emissioni di gas serra e condurrebbe direttamente ad un economia ad emissioni di carbonio davvero molto basse. Altro vantaggio significativo è dato dal fatto che anche la dipendenza dalle fonti di energia non rinnovabile si ridurrebbe in maniera molto sensibile, fino ad annullarsi. Almeno questo è l’auspicio. Importante, quindi, non solo dal punto di vista ecologico, ma anche economico. L’obiettivo è quello di promuovere l’istallazione di impianti di energia sostenibile ad ampio giro, permettendo di stimolare l’economia locale ed avendo sempre un occhio di riguardo verso il nostro pianeta.