Energie green: un momento particolarmente propizio per gli investimenti. Scopriamo quelli che riguardano il 2023
Abbiamo parlato più volte delle “energie pulite”, quelle sostenibili che non danneggiano il nostro ecosistema e di conseguenza anche la nostra salute. La conversione a tali, nuove, forme di energia, come abbiamo spiegato più volte, è fondamentale per diversi, importanti, motivi. Il più importante tra questi è sicuramente quello che riguarda l’impatto ambientale. I cambiamenti climatici a cui stiamo assistendo, incidono in maniera sempre più incisiva sulle nostre vite e sul nostro territorio. La natura sta attuando una sorta di ribellione, in questo senso, nel disperato tentativo di salvarsi e di salvarci. Sappiamo che molte delle fonti di energia alternativa oggi sono ampiamente utilizzate in tutto il mondo, con risultati eccellenti.
Gli impianti più utilizzati sono, senza dubbio, quelli che sfruttano l’energia e la luce solare. Soprattutto nei paesi, come il nostro, che tutto sommato hanno la fortuna di poter usufruire della luce solare tutto l’anno o almeno in gran parte di esso. Moltissime sono anche le istallazioni delle pale eoliche, che producono energia preziosa sfruttando la potenza del vento. Nel nostro paese ci sono luoghi in cui esiste un’alta concentrazione di tali impianti, che come abbiamo già detto, funzionano in maniera ottimale. Tra le regioni Campania e Puglia, ad esempio, si possono scorgere intere distese verdeggianti in cui si elevano mastodontiche pale eoliche. Per poter usufruire di tali istallazioni, infatti è necessario molto spazio, che sia – tra le altre cose – lontano dai centri urbani.
Le pale in funzione sono abbastanza numerose, oltre che grosse. Per quel che riguarda, invece, l’energia prodotta dall’acqua o dalle biomasse, si tratta di soluzioni che stanno trovando ancora il loro spazio nel mondo, anche perché risultano essere ancora troppo costose e quindi inaccessibili ai più. Questo sicuramente non è un motivo valido per fermarsi ed arrestare la sperimentazione di queste nuove fonti di energia alternative e “pulite”. Dopo gli ultimi, disastrosi, momenti che specialmente l’Europa ha attraversato, anche dal punto di vista politico, quello che stiamo vivendo oggi sembra essere un momento particolarmente propizio per affermare, una volta per tutte, l’istallazione e quindi l’utilizzo di energie alternative.
Per l’anno 2023 sembrano essere moltissimi gli investimenti in questo settore. Un dato di importanza rilevante per il mondo intero. Cerchiamo, dunque, di scoprire quanto più possibile al riguardo. Si tratta di movimenti che potrebbero, finalmente, cambiare le sorti del nostro pianeta ed anche, di conseguenza, le nostre. Si tratta di investimenti, quelli verso le energie “green” che crescono anno dopo anno. Per l’anno 2023 la stima, stilata dalla LEA è di circa 1700 miliardi di dollari e si auspica un aumento nei prossimi anni. Come abbiamo già detto, per una serie di circostanze, l’anno 2023 è stato quello in cui si è più investito verso le tecnologie green. Un potentissimo segnale di svolta, ma anche di presa di coscienza degli esseri umani verso il futuro della nostra terra.
Quando facciamo riferimento alle energie pulite non intendiamo solo le fonti rinnovabili di cui abbiamo brevemente parlato poc’anzi. Per energie pulite vengono intesi anche il nucleare, i veicoli elettrici e tutte le soluzioni che sono in grado di produrre energia con un emissione minore di CO2. Per quanto riguarda le fonti di energia rinnovabile, dunque, verranno investiti circa 650 miliardi di dollari. Per il settore che riguarda, invece, l’efficienza energetica, si stimano investimenti pari a circa 400 miliardi di dollari. Come abbiamo già detto, le soluzioni più richieste e più redditizie riguardano sicuramente quelle che coinvolgono l’impego dell’energia solare. Non solo per quanto riguarda le abitazioni private.
Anche in questo caso, come abbiamo accennato per gli impianti eolici e le turbine, esistono grosse distese di pannelli fotovoltaici, la cui produzione di energia soddisfa ampiamente interi centri urbani, senza danneggiare l’ecosistema. I paesi che vantano un utilizzo concreto ed esteso di produzione energetica con la luce solare sono gli Stati Uniti, la Cina e l’India. Questi risultano essere infatti i primi paesi che sono stati in grado di coniugare perfettamente la salvaguardia verso l’ecosistema ed i vantaggi in termini strettamente economici. La Danimarca, la Germania ed il Regno Unito si sono mossi, invece, verso l’affermazione dell’eolico, incentivando sempre più la costruzione di nuovi impianti.
I paesi con abbondanti risorse idriche, come il Brasile, il Canada e la Norvegia, dal loro canto, hanno potenziato la diffusione di centrali idroelettriche. Sicuramente la produzione di energia mediante l’eolico o l’idroelettrico risulta essere ancora abbastanza costosa, come abbiamo già detto, tuttavia gli investimenti hanno già preso il via e fortunatamente esistono persone che credono e soprattutto che investono in questo settore ancora molto giovane. Il mondo intero si sta muovendo, pare, verso la direzione giusta, l’unica percorribile. Anche se la strada sembra essere ancora un po’ in salita e gli investimenti, per quanto cospicui, non sono mai abbastanza per coprire il fabbisogno mondiale.
Un futuro indirizzato completamente verso le fonti di energia rinnovabili e pulite anche per ciò che riguarda gli investimenti. Occorre sottolineare che, gli impianti che riguardano la produzione di energia pulita risultano essere ancora complesse e costose da realizzare. Tuttavia, le anche le moderne tecnologie stanno dando il loro prezioso contributo al fine di rendere questo processo sempre più semplice ed economico, in modo da diventare accessibile a tutta la popolazione mondiale. Lo scopo è quello di abolire l’utilizzo di energie non rinnovabili: per noi e soprattutto per il nostro pianeta.