La malva è una pianta estremamente benefica per la nostra salute. Ma sapevi che la puoi coltivare in casa? Ecco come devi fare.
La malva è una pianta erbacea che appartiene alla famiglia delle Malvaceae, nota per i suoi fiori delicati e le sue proprietà benefiche. Scopriamo di più su questa affascinante pianta, esaminandola da vicino e conoscendo meglio tutte le curiosità che la rendono famosa.
E’ una pianta perenne che può raggiungere un’altezza variabile, a seconda della specie, da 30 cm fino a 1,5 metri. Le foglie sono di forma arrotondata, di colore verde scuro e con margini leggermente seghettati. I fiori sono solitamente grandi e vistosi, con petali di colore variabile, come rosa, viola, bianco o lavanda.
Se hai intenzione di coltivare la malva, allora dovresti sapere che questa pianta preferisce vivere al sole, tanto che in natura cresce in maniera spontanea nelle campagna prive di alberi.
La malva si sviluppa meglio in un terreno fertile, leggero e ricco di sostanza organica. Un pH neutro o leggermente acido è ideale per la sua crescita ottimale.
Richiede annaffiature regolari, soprattutto durante i periodi secchi. Tuttavia, è importante evitare ristagni idrici e lasciare che il terreno si asciughi leggermente tra un’annaffiatura e l’altra.
La malva beneficia di una potatura leggera per favorire una crescita compatta e una fioritura prolungata. Rimuovi i fiori appassiti aiuta a stimolare la produzione di nuovi fiori. Attenzione, però, ad utilizzare gli strumenti giusti.
Può essere moltiplicata per seme o per divisione dei cespi. La semina può essere effettuata in primavera o in autunno, mentre la divisione dei cespi è più adatta alla primavera.
Può essere soggetta ad attacchi di afidi e mosche bianche. Ti basterà controllare attentamente la pianta e, se necessario, utilizzare rimedi naturali o prodotti specifici per contrastare tali parassiti. La malva può anche soffrire di malattie fungine come l’oidio o il marciume radicale, quindi è importante garantire una buona circolazione dell’aria e un terreno ben drenato.
La malva è una pianta con diverse proprietà benefiche per la salute e il benessere. In primo luogo, questa pianta è ricca di mucillagini, sostanze che hanno un’azione emolliente e lenitiva sulle mucose. Può essere utilizzata per alleviare l’irritazione e l’infiammazione delle vie respiratorie, come tosse, mal di gola e bronchiti.
Grazie alle sue proprietà antinfiammatorie, la malva può essere utile nel trattamento di disturbi gastrointestinali come gastrite, ulcere e infiammazioni intestinali. Può aiutare a ridurre l’infiammazione e lenire le mucose digestive. Contiene antiossidanti naturali, come vitamina C e polifenoli, che aiutano a contrastare i radicali liberi e a proteggere le cellule dai danni causati dall’ossidazione.
Gli antiossidanti possono favorire la salute generale e contribuire a ridurre il rischio di malattie croniche. L’applicazione esterna di infusi o decotti di malva può aiutare a lenire irritazioni cutanee, come dermatiti, eczemi e scottature solari. Le proprietà emollienti della malva aiutano a idratare e ammorbidire la pelle, riducendo il prurito e l’arrossamento.
La malva può favorire l’eliminazione di liquidi dal corpo e aiutare a stimolare la diuresi. Ciò può essere utile per favorire l’eliminazione delle tossine e ridurre la ritenzione idrica. Può avere anche un effetto lassativo leggero e può essere utilizzata per alleviare la stitichezza occasionale. Aiuta a stimolare il transito intestinale e a favorire l’evacuazione.
In conclusione, la malva è una pianta che cresce spontanea in tutta Italia, ma averla in casa può rivelarsi davvero utile. Seguendo i nostri consigli non avrai problemi a coltivarla alla perfezione!