Ennesimo passo in avanti per la Cina, secondo il Global Energy Monitor ha raggiunto il primo posto al mondo per la produzione di energia solare.
Come rivela il Global Energy Monitor, una ONG con sede a San Francisco, USA, in questa prima metà del 2023, la Cina ha accelerato il passo verso le energie rinnovabili, scavalcando tutti. La quantità di energia solare prodotta dal paese asiatico balza al primo posto nel mondo, raggiungendo l’esorbitante potenza dei 228 GW, più di chiunque altro.
Nonostante i tanti problemi e le discutibili tradizioni, la Cina, che resta il paese più inquinante sul pianeta, ha deciso di fare sul serio, puntando tutto sulle energie rinnovabili. Come rivela il Global Energy Monitor, Pechino sta attuando una serie di politiche Green per scavalcare tutti gli altri paesi, accelerando il passo verso una condizione di vita più sostenibile.
La Cina al primo posto al mondo per la produzione di energia solare
Lo aveva annunciato un paio di anni, e lo sta facendo. La Cina, aveva progettato di raggiungere i 1200 gigawatt di energia eolica entro il 2025, raddoppiando la sua capacità di produzione, e l’obiettivo è stato centrato. Adesso arriva il balzo per la produzione di energia solare, con il raggiungimento dei 228 GW, il doppio rispetto a solo tre anni fa. È l’energia solare più importante del mondo.
Grazie all’installazione di infinite distese di parchi solari, soprattutto situati nelle province settentrionali di Shanxi, Kinjiang e Hebei, i parchi fotovoltaici dovrebbero raggiungere e superare le 300 GW entro due anni. Praticamente il triplo rispetto a quanto prodotto dagli Stati Uniti e il doppio rispetto all’Europa. I nuovi progetti in cantiere, da attuare in Mongolia, fanno presagire un ulteriore passo in avanti.
Quando la Cina si mette in testa un obiettivo, lo raggiunge in brevissimo tempo, e i nuovi dati forniti dalla ONG americana lo confermano. La crescita della Cina, riguardo alle energie sostenibili, è davvero incredibili, e fa ben sperare per il futuro del mondo intero. Se il paese più inquinante di tutti, che ha creato e che continua a creare un danno incalcolabile all’ambiente, inverte la rotta, allora possono riuscirci tutti.
Tuttavia, le industrie del carbone sono ancora troppe e tutti quante attive, e le fonti fossili continuano a essere l’energia dominante, come del resto in Europa. Ne abbiamo visto in questo articolo. Le energie verdi ci sono, stanno progredendo, bisogna solo spingere maggiormente verso la transizione. In che modo? Attraverso concrete politiche, e sopratutto attraverso accordi tra tutte le nazioni del mondo.
In questo contesto, la Cina cresce a ritmo del 33% ogni anno, e ha raggiunto tutti gli obiettivi prefissati addirittura con 4 anni di anticipo. Proseguono velocissime le installazioni solari ed eoliche, anche se non tutte sono affidabili. L’energia dominante continua a essere quella ricavata dal carbone, che rappresenta ancora oggi il 61% della produzione energetica totale, la più vasta al mondo.