Il caro energia ha stravolto la vita dei cittadini, ma ora i costi sono leggermente scesi: si può risparmiare sulla bolletta in questa fascia oraria.
Dopo mesi di rincari dovuti al caro energia, che ha messo in ginocchio tante famiglie e anche tante aziende, adesso, almeno un pochino, si può tirare un sospiro di sollievo, con la discesa dei costi. Tuttavia, ancora non siamo in zona sicurezza, dato che che, molto probabilmente, subito dopo l’estate i costi dell’energia potrebbero tornare a salire.
Viviamo in un periodo estremamente delicato, il caro vita soffoca milioni di persone, e non si tratta soltanto delle conseguenze della guerra in Ucraina, con relativi problemi nel reperimento delle materie prime, ma è un qualcosa che affonda le radici in tempi lontani. Se il costo della vita aumenta di anno in anno, gli stipendi italiani sono fermi dal 1991, gli unici, nella Comunità Europa, a restare paralizzati.
Stipendi da fame, rincari spesso immotivati, debito pubblico alle stesse, che non fa altro che aumentare le tasse. Insomma, i problemi sono molteplici, e nemmeno il bonus bolletta, entrato in vigore nell’ottobre scorso, ma solo per le famiglie meno abbienti, ha risolto qualcosa. Tuttavia, tutti possono combattere il caro vita prendendo piccole accortezze, e inoltre possono risparmiare tenendo conto delle fasce orarie.
Come sappiamo, il costo dell’energia varia in base alla fascia oraria giornaliera. Nei momenti di picchi di richiesta energetica, che coincidono con la tarda mattinata o nel pomeriggio, i costi energetici subiscono un lieve incremento. Per questo motivo, quando si sfrutta l’energia, è sempre bene far caso alla fascia oraria, per risparmiare qualche soldino.
Qual è la fascia oraria salva bolletta? Se si ha un abbonamento a tariffa fissa con il proprio fornitore di energia, allora il risultato non cambia. Ma tutte le famiglie, che poi sono la maggior parte, che hanno un contratto a tariffa variabile con il proprio gestore, devono far caso all’orario in cui usano i vari dispositivi elettrici in casa. Ci sono orari in cui, azionarli, fanno consumare meno energia, facendo risparmiare.
Si tratta dell’orario notturno, per ovvi motivi, quando la domanda di energia è bassa. La fascia oraria serale parte dalle 22:00 e arriva fino alle 6:00. Durante queste ore, i costi di gas e di elettricità sono decisamente minori rispetto a quelli che che vanno dalle 8:00 alle 18:00. Mentre ci sono le fasce con costo intermedio, ovvero dalle 6:00 alle 8:00 e dalle 18:00 alle 22:00. A stabilire queste fasce è l’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente.