La vicenda è accaduta a Cesate, Comune del milanese, dove un uomo schiaccia uno scarafaggio e poi si sente male.
È proprio di ieri la notizia diffusa sul web riguardante un uomo finito in ospedale per aver schiacciato uno scarafaggio. Ma come è possibile? In una palazzine situata nell’area verde del Parco delle Groane, un uomo stava sistemando l’armadio di casa, quando un insetto, infastidito dai movimenti dell’umano, è uscito allo scoperto sbucando proprio dall’interno del mobile.
E così, l’uomo ha deciso di ucciderlo, schiacciandolo con la scarpa. Dunque, ha continuato la sua mansione, sistemando i vestiti in ordine nel suo ripostiglio. Nel frattempo, però, dopo qualche minuto ha iniziato ad accusare un malore: difficoltà respiratorio, vertigini, prurito. È stato costretto a contattare i soccorsi e a farsi ricoverare in ospedale per un controllo. Cosa è emerso?
Per quale motivo, l’uomo si è sentito male e ha dovuto ricorrere ai soccorsi? Come avverte l’OMS, l’Organizzazione Mondiale della Sanità, schiacciare gli scarafaggi non è mai una buona idea. Il loro corpo, infatti, quando viene schiacciato, rilascia dei batteri nell’aria. Quando questi batteri sono inalati, ecco che subentrano diversi problemi, che si manifestano con attacchi di asma, nausea e allergie.
L’uomo, evidentemente, restando in uno spazio ristretto come il suo sgabuzzino, ha inalato i batteri diffusi nell’ambiente da parte dell’insetto, non riuscendo più a respirare. Recatosi al pronto soccorso di Garbagnate, gli sono stati diagnosticati febbre, difficoltà respiratorie e dissenteria. Insomma, una brutta esperienza per il cittadino milanese.
Quando si trova uno scarafaggio o una blatta in casa, bisogna fare attenzione. Questi insetti possono essere veicolo di gravi malattie e possono contaminare l’intera famiglia, animali domestici compresi. Il loro corpo, infatti, rilascia batteri nocivi, ma anche uova quasi invisibili a occhio umano, che possono dare origine a una riproduzione incontrollata e infinita.
Tra l’altro, gli scarafaggi sono spesso portatori di salmonella, di tifo, di epatite, e di tante altre infezioni. Senza contare che l’uccisione di uno scarafaggio comporta dei problemi anche per la salubrità dell’aria. Dunque, meglio eliminare gli scarafaggi con alcuni metodi naturali, tra zucchero, bicarbonato e sapone di Marsiglia, abbiamo tanti modi per farlo, senza contare la preparazione di un’efficace trappola.
Inoltre, si possono allontanare anche sfruttando le intense profumazioni, come le foglie di alloro, gli oli essenziali o le spezie. Lucertole e gechi, in questo caso, ci sono di aiuto, perché sono i loro predatori naturali. Avere blatte e scarafaggi in casa rappresenta un grosso problema, questi si nascondono all’interno delle crepe del muto, tra il battiscopa, in zone umide e calde, ed escono solitamente di notte, col buio.