PNRR, in arrivo 1 miliardo di euro per il bando Parco Agrisolare

Grazie allo stanziamento di 1 miliardo di euro con i fondi del PNRR, verrà realizzata un’opera green di ampio respiro: il bando Parco Agrisolare.

Casolari dotati di pannelli fotovoltaici (Canva) – Orizzontenergia.it

Grazie ai fondi del PNRR si realizzerà un’opera green che rientra nei piani dei fondi che l’Italia riceverà dalla Commissione Europea. Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) è un pacchetto di investimenti e di riforme che il Governo italiano sta predisponendo atto al rilancio dell’economia dopo la pandemia Covid-19. Non solo, il piano è pensato per far sì che l’Italia, ma anche gli altri stati membri Europei, si impegnino a costruire, nei prossimi anni, un’Europa green e digitale.

Tra le tante cose, il PNRR comprende anche una serie di investimenti da devolvere alle strutture produttive del settore agricolo e zootecnico. In questo ambito, è stato deliberato dalla Commissione Europea un contributo a fondo perduto per l’installazione di impianti fotovoltaici sui tetti delle strutture agricole. Il bando in questione, denominato Parco Agrisolare, è davvero un’occasione unica per accelerare il processo di trasformazione ecosostenibile delle strutture agricole.

Bando Parco Agrisolare: impianti fotovoltaici da installare nelle strutture agricole

Azienda agricola green (Canva) – Orizzontenergia.it

Per l’anno 2023, il bando emanato il 19 aprile 2023 dal ministro dell’agricoltura, e che verrà pubblicato a breve sulla Gazzetta Ufficiale, prevede un miliardo di euro per la realizzazione del Parco Agrisolare 2023. Attraverso la realizzazione dei parchi agrisolari, sarà possibile favorire la produzione di energie rinnovabili.

Non solo, le aziende agricole e le strutture zootecniche saranno in grado di autoprodurre energia da fonti rinnovabili, utilizzando i propri edifici. Ma chi può beneficiare di questa opportunità? A poter usufruire dei soldi previsti dal bando sono: imprenditori agricoli, imprese agroindustriali, consorzi e cooperative agricole.

Struttura agricola con pannelli solari (Canva) – Orizzontenergia.it

Sono invece esclusi dal bando coloro che non hanno partita IVA, poiché il lordo dichiarato annuo è inferiore ai 7000 euro. Nel corso dell’anno precedente era stato già rilasciato un bando simile, ma con alcune importanti differenze. Prima tra tutte, il bando precedente prevedeva uno stanziamento di soli 500 milioni di euro rispetto alla cifra del bando attuale.

La potenza massima prevista era di 500kWp, mentre nel bando attuale si può arrivare a 1MWp. Per quel che riguarda la spesa ammissimile degli accumulatori, il bando precedente prevedeva 50000 euro, mentre nel bando attuale la spesa è stata raddoppiata. La stessa cosa vale per i dispositivi di ricarica che prevedevano una spesa ammissibile di 15000 euro, mentre il bando attuale prevede una spesa ammissibile massima di 30000 euro.