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Agapanthus: la pianta rustica dai fiori viola

Non sai che pianta scegliere per il tuo giardino? Scegli l’agapanthus, la pianta rustica che fa al caso tuo.

Agapanthus di colore bianco – Pexels – orizzontenergia.it

Se stai cercando una pianta rustica per abbellire il tuo giardino, non puoi perderti l’agapanthus. Si tratta di una pianta ornamentale che appartiene alla famiglia delle Liliacee e conosciuta anche con il nome di giglio africano. E’ caratterizzata da dei fiori a forma di trombetta racchiusi in un unico cappello sopra un lungo fusto di colore verde. Nella guida di oggi impareremo a conoscere questa pianta, osservando inoltre alcuni consigli per coltivarla al meglio.

Caratteristiche principali dell’Agapanthus

Agapanthus di colore viola – Pexels – orizzontenergia.it

Originario del Sudafrica, l’agapanthus è una pianta erbacea molto diffusa sul territorio, specie nelle zone di campagna. E’ dotata di bellissimi fiori dal colore viola tendenze all’azzurro, con evidenti sfumature verso il bianco. Proprio come i suoi steli, anche le foglie dell’agapanthus sono lunghe e sottili, fattore che rende questa pianta ancora più caratteristica.

Curiosità interessanti sull’Agapanthus

Agapanthus ancora chiuso – Pexels – orizzontenergia.it
  • L’agapanthus ha una storia molto antica ed infatti il suo nome deriva dal greco. “Agape”, infatti, in greco antico significa amore, mentre “anthos” sta per fiore.
  • E’ molto utile in campo medico. Sono, infatti, diversi gli studi che hanno dimostrato come l’utilizzo di questa pianta sia perfetto per proteggere le cellule nervose del cervello. Nella sua composizione sono presenti flavonoidi ed alcaloidi che fungono da perfetti antiossidanti contro le cellule tumorali che spesso colpiscono il cervello.
  • In determinate culture – come si può ben immaginare dal significato del suo nome – l’agapanthus e considerato come simbolo per eccellenza del romanticismo, un po’ come lo è per noi la rosa rossa.
  • I fiori di questa pianta sono commestibili ed infatti molti rinomati chef utilizzano i petali dell’agapanthus per dare un tocco di colore alle proprie ricette.

Informazioni utili per la coltivazione dell’Agapanthus

Fiore blu di Agapanthus – Pexels – orizzontenergia.it

Posizione

La posizione è essenziale per la coltivazione dell’agapanthus. Bisogna scegliere una zona di penombra, possibilmente riparata dai forti venti. In questo modo si potrà preservare la fioritura della pianta. Puoi scegliere di coltivarla sia in vaso che in terra piena, ma basta tenere presente che in terra piena può raggiungere i 90 cm di altezza.

Terreno

Anche la scelta del terreno è importante. Servirà un terriccio ricco di sostanze nutritive, ma sicuramente di terriccio a sufficienza. Se decidi di coltivarlo in vaso dovrai sceglierne uno abbastanza grande, almeno di 20-25 cm. Per piantare questa pianta in terra piena, invece, dovrai farlo solo in primavera.

Annaffiatura

Questa particolare piante non necessità chissà quali cure in termini di irrigazione. Basterà annaffiarla saltuariamente, dato che teme anche i ristagni idrici. Ovviamente durante l’estate è necessario aumentare la frequenza delle irrigazioni in modo che il terreno non risulti mai secco.

Potatura

Anche in questo caso non è necessaria una potatura eccessiva. Basterà eliminare i rami ed i fiori secchi, così da migliorare la fioritura della pianta. Se non sai da dove partire ti consigliamo di utilizzare questo metodo.

Concimazione

Talvolta diventa consigliabile concimare l’agapanthus, così da promuoverne la fioritura. Essendo delle piante a bulbo, il nutrimento giungerà prima di tutto ai bulbi, motivo per cui le si può concimare sin da subito. Si consiglia di utilizzare un fertilizzante a lenta cessione, da fornire nel momento della messa a dimora. Nel periodo che va dalla primavera all’autunno, invece, si può optare per un normale concime per piante fiorite, facilmente reperibile anche nei supermercati. Attenzione però alle dosi.

Moltiplicazione

E’ possibile moltiplicare l’agapanthus tramite la divisione per cespi, operazione che va effettuata in autunno. Bisogna attendere che le foglie della pianta si secchino, così da utilizzarle per creare un nuovo cespo di agapanthus. In alternativa si può seminare la pianta, ma è bene sapere che questa non sarà alta almeno per 5 anni.

Malattie e parassiti

Questa pianta non è soggetta a grandi malattie, ma a volte può capitare che dei parassiti la colpiscano facendola soffrire. Fortunatamente, gli unici inconvenienti possono avvenire solo a causa delle lumache, non appena spuntino le prime foglie primaverili.

Benefici

L’agapanthus è stato da sempre utilizzato come erba medicinale, ma ultimamente sono stati diversi gli studi scientifici che ne hanno dimostrato i benefici. In primis, un esperimento dell’Università di Witwatersrand ha dimostrato come le foglie di questa pianta contengano una particolare sostanza dotata di un effetto ossitocica, ovvero la provocazione delle contrazioni dell’utero. Inoltre, l’agapanthus sembra essere un ottimo tonico cardiaco, capace quindi di contrastare diversi impianti cardiaci.

Conclusioni

Per concludere, l’agapanthus è una pianta rustica perfetta per il tuo giardino. Non solo funge da perfetto ornamento, ma è anche molto utile visti i benefici che comporta per la nostra salute. Prova subito a coltivarlo!

Federica Pichierri

Classe 1994, nata a Bari. Sono una studentessa di Fisica poiché da sempre ho una passione per la scienza e la medicina. L’altra mia passione che non mi ha mai abbandonata è stata quella della scrittura, motivo per cui il mio obiettivo sarebbe quello un giorno di poter scrivere di scienza. Amo viaggiare e scoprire la cultura culinaria dei posti che visito e mi piacerebbe trasformare queste mie passioni in lavoro.

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