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Scottatura solare, cosa succede alla tua pelle

Tempo di sole e di mare, ma presta attenzione: non hai la minima idea su come diventa la pelle a seguito di una scottatura solare.

Donna in piscina – Pixabay – OrizzontEnergia.it

In estate è da sempre corsa alla tintarella. La voglia di apparire scure con la pelle dorata è un must stagionale a cui nessuno sa rinunciare. Salvi i casi di albinismo, ci abbronziamo tutti, seppur chiaramente con varie tonalità. Da un lato infatti abbiamo chi diventa subito nero perché la pelle di natura è già olivastra o scura, quindi basta poco per essere abbronzati.

Per le pelli chiare l’iter di abbronzatura è lungo ma comunque dona parimenti soddisfazioni. Se c’è una cosa che non bisogna fare mai è tentare le scorciatoie perché non solo sono temporanee e controproducenti ma sono dannose per la nostra salute. Vediamo quindi di cosa si tratta, è ora di informarsi per evitare di compiere azioni inappropriate. 

Occhio alla scottatura solare, succede questo

Pelle con scottatura – screen Instagram – OrizzontEnergia.it

Ebbene sì, questa foto rappresenta chiaramente cosa succede alla nostra pelle quando si scotta. Vedete gli effetti devastanti? Pensateci bene prima di non usare le protezioni solari presenti in commercio, perfetti per soddisfare ogni tipo di pelle. Piu’ precisamente quest’immagine la cui maternità è di Anne Weston del Francis Crick Institute, mostra le cellule della pelle al microscopio dopo una scottatura.

In realtà questa foto proviene da un soggetto che si è scottato con una zuppa bollente. Ma gli esperti non hanno esitato nel ribadire che questo effetto medesimo lo si vede anche nel caso di scottature solari. Le cellule che si vedono sono quelle prelevate da un’area relativamente piccola – si parla infatti di 1 mm x 1 mm – dopo che la formazione di vesciche si era attenuata. Non usare le creme solari significa far invecchiare precocemente la pelle esposta a prolungate ore al sole.

flacone di solare – Pixabay – OrizzontEnergia.it

E poi chi ha detto che questa prassi discutibile di non usare la protezione – o peggio ancora, l’olio di una nota marca internazionale – per abbronzarsi prima sia veritiera? Questa diceria è errata perché la pelle ustionata inizia a squamarsi e sotto appare la pelle nuova, bianca, quindi rischia di diventare un circolo vizioso. Per questo motivo impara a proteggerti sempre.

Maria Longo

Nata a Catania nel 1987. Conseguita la Laurea Magistrale in Giurisprudenza con una tesi dal titolo “Matrimonio omosessuale: un’analisi comparatistica”, intraprende il percorso forense tra divorzi, procedimenti in Corte D’Appello e Commissione Tributaria. Parallelamente muove i primi passi in ambito giornalistico collaborando con alcune testate locali e scrivendo articoli di diritto con analisi approfondita sulle pronunce più autorevoli della Corte di Cassazione. Appassionata di fotografia, non rinuncia mai alla sua reflex che viaggia con lei, alla ricerca di dettagli da immortalare. Lingue parlate inglese, francese e spagnolo.

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