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Lampadina a LED, se rotta usa il nastro isolante: corrente elettrica in pochi minuti

Le lampadine al LED sono ottime per risparmiare sulla corrente elettrica, se non dovessero funzionare, c’è il trucco del nastro isolante.

Apertura del coperchio della lampadina (YouTube/Creative Passion 88) – Orizzontenergia.it

Ne abbiamo parlato tante volte, le lampadine al LED sono eccezionali, sia come qualità di illuminazione che come risparmio energetico, una lampadina al LED fa risparmiare oltre il 50% rispetto a una tradizionale lampadina. Per questo motivo, metterle in casa è sempre una buona idea.

Inoltre, queste hanno una vita media molto più lunga rispetto a quelle tradizionali, quasi infinita. Tuttavia, anche se raro, può capitare l’inconveniente, e può succedere che una lampadina al LED abbia dei problemi e non funzioni correttamente. In tal caso, cosa bisogna fare? Bisogna gettarla via?

Come far funzionare di nuovo le lampadine al LED bruciate: basta un nastro isolante

Alla ricerca del LED bruciato con il filo di rame (YouTube/Creative Passion 88) – Orizzontenergia.it

In realtà, c’è un trucchetto per farla funzionare di nuovo, basta munirsi di nastro isolante e di poco altro materiale ed ecco che si risolve tutto. Ci vuole un po’ di pazienta, ma tutto si risolve in pochi minuti di lavoro. Ce ne parla il canale YouTube Creative Passion 88.

Rimozione del LED fulminato (YouTube/Creative Passion 88) – Orizzontenergia.it

Quando una lampadina al LED non funziona, possiamo prendere un cacciavite, oppure un coltello, o qualsiasi oggetto con una punta fina, per sollevare l’attaccatura del collo della lampadina, staccando la testa tonda, quindi il coperchio delle lampadine all’interno.

Pezzetto di alluminio attaccato al nastro isolante (YouTube/Creative Passion 88) – Orizzontenergia.it

Si prende un comune filo di rame, lo si mette a forma di U, con i due estremi scoperti, e si cerca il LED fulminato che manda il tilt l’intera lampadina: è quello che si accende. Una volta individuato il LED problematico, si può fare un segno per riconoscerlo, poi lo si stacca, sempre utilizzando la punta piatta del cacciavite.

Nastro isolante incollato al posto del LED bruciato (YouTube/Creative Passion 88) – Orizzontenergia.it

Dunque, a questo punto si prende un pezzo di carta alluminio, va bene anche quella dei medicinali, ritagliando un quadratino piccolo quanto il LED staccato, e lo si incolla al nastro isolante come mostrato nell’immagine.

La lampadina torna a funzionare (YouTube/Creative Passion 88) – Orizzontenergia.it

Poi il pezzo di scotch deve essere attaccato sul LED mancante, alla base della lampadina. In pochi passaggi, la lampadina torna a funzionare. Una soluzione facilissima per evitare di buttarla, facendola tornare in funzione. Alleghiamo il video YouTube del canale Creative Passion 88.

Andrea Cerasi

Romano, laureato in Lettere all'Università La Sapienza di Roma, è autore di romanzi e saggi. Appassionato di ambiente e di sostenibilità, amante della natura e degli animali.

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