La scelta del condizionatore adatto non è facile da compiere, per non sbagliare esistono alcuni fattori da tenere assolutamente in considerazione
L’estate è ormai entrata nel vivo e sta mostrando il suo abbraccio più caldo, in questo momento, chi non possiede in casa un condizionatore, senza dubbio sta pensando ad acquistarne uno. Con il termometro che sembra rompere i suoi record anno dopo anno, portare in casa questo elettrodomestico pare una scelta quasi obbligata, ma l’acquisto di un condizionatore può non essere facile come sembra. Con un mercato saturato di opzioni, prendere una decisione informata può sembrare arduo come scalare l’Everest, ma non temere perché seguendo queste facili linee guida potrai arrivare alla scelta più opportuna per i tuoi bisogni, senza rischiare di sbagliare.
Studia bene spazio, necessità e zona di posizionamento, per la scelta del condizionatore più adatto bisogna avere un quadro chiaro.
Tornare a casa dopo una giornata faticosa e trovare un’oasi di freschezza che ti accoglie è davvero appagante, ma l’uso del condizionatore può servire ad altro ed andare ben oltre il mero ristoro. Per le famiglie con bambini piccoli o anziani, il beneficio è infatti ancora più tangibile, poiché questi sono particolarmente sensibili alle temperature elevate che possono causare malessere e problemi fisici da non sottovalutare.
Oltre al comfort, quindi, un ambiente fresco è anche maggiormente salutare, ed è chiaro come un condizionatore possa essere necessario, anche per migliorare la qualità dell’aria. La scelta di un condizionatore richiede, tuttavia, un’analisi scrupolosa per far sì che questo si adatti sia alle tue esigenze specifiche che alla configurazione della tua abitazione.
Un passo cruciale è comprendere la capacità necessaria del condizionatore, la dimensione in questi casi conta davvero ed è il primo fattore ed il più importante da conoscere per una scelta corretta. La capacità viene misurata in BTU (British Thermal Units) e dovrebbe essere proporzionale alla superficie dell’ambiente da raffreddare. Una regola empirica suggerisce dispositivi da 5.000 BTU per superfici fino a 10 metri quadrati, 7.000 BTU per 10-15 metri quadrati, 9.000 BTU per 15-25 metri quadrati, e così via. Scegliere un prodotto con la giusta potenza garantirà non solo un ambiente confortevole, ma anche un utilizzo energetico efficiente e senza sprechi.
Un altro punto vitale da ponderare è il tipo di condizionatore che si vuole, in genere la scelta varia tra due tipi, fisso o portatile. I condizionatori fissi necessitano di un’installazione professionale ed è composto da unità interne ed esterne, se vivi in un condominio, oltretutto, potresti dover anche verificare le normative relative all’installazione sulle facciate esterne. I condizionatori portatili, al contrario, offrono molta più flessibilità, consentendo anche di essere spostati da una stanza all’altra a seconda delle necessità.
Per i condizionatori fissi la tecnologia utilizzata è un ulteriore fattore discriminante, i modelli con tecnologia inverter sono capaci di mantenere una temperatura costante operando in modo continuo mente i modelli on-off, raggiungono la temperatura desiderata, si spengono e si riaccendono quando necessario. Ovviamente i primi sono i migliori per quel che riguarda il risparmio energetico e permettono di abbassare i consumi mantenendo però l’ambiente a temperatura costante.
Oltre al raffreddamento alcuni condizionatori offrono funzionalità aggiuntive come deumidificazione, purificazione dell’aria o riscaldamento. Queste opzioni possono trasformare il tuo condizionatore in un alleato durante tutto l’anno e quindi bisognerà capire bene il modo in cui lo si voglia sfruttare per arrivare ad una scelta giusta.
Come abbiamo potuto vedere la scelta di installare un condizionatore non è poi così scontata, per abbassare al minimo i consumi e rendere il vostro ambiente di casa confortevole anche in estate, ci sarà bisogno di studiare attentamente spazi e bisogni, in questo modo ospitare questo fantastico elettrodomestico poteva essere una scelta salutare sia per voi che per l’ambiente, oltre che per il vostro portafoglio.